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Anziani, nel 2028 il 27,5% Dei marchigiani

Anziani

Nel 2017 la speranza di vita alla nascita nelle Marche è stimata a 81,1 anni in media per gli uomini (80,6 in Italia) e di 85,5 anni per le donne (84,9 in Italia).

A 65 anni di età, la speranza di vivere per gli uomini è di 19,5 anni e per le donne di 22,5 anni. A questi dati si aggiunge anche una diminuzione della speranza di vita in buona salute nelle Marche che scende sotto al livello medio nazionale. È evidente che siamo di fronte ad una popolazione sempre più anziana e con condizioni di salute che progressivamente peggiorano aggravando così la già inadeguata assistenza pubblica a loro offerta.

A questo proposito, sempre considerando la nostra regione, al 1 gennaio 2018 si stima che coloro che hanno 65 anni e oltre sono il 24,5% della popolazione, quota che colloca le Marche al 6° posto in Italia (22,6% la media nazionale). Tale incidenza di popolazione anziana impatta sull’indice di dipendenza anziani e su quello strutturale. Considerando l’indice di dipendenza anziani stimato al 1° gennaio 2018 (rapporto tra popolazione di 65 anni e più e popolazione in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100), nelle Marche il livello è del 39,1% (media nazionale 35,2%), mentre per l’indice di dipendenza strutturale (rapporto tra popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e più) e popolazione in età attiva (15-64 anni), moltiplicato per 100) è al 59,6% (media nazionale 56,1%). Inoltre, nel 2028 la quota di anziani nelle Marche arriverà al 27,5% e nel 2038 al 32,8%.

Il tema del progressivo invecchiamento e del peggioramento delle condizioni di salute degli anziani deve sempre più diventare un elemento di priorità per le Istituzioni e per la nostra Associazione in quanto siamo convinti che affrontare in modo adeguato tale aspetto rappresenti l’”anticamera” dell’autosufficienza del Sistema Italia nel suo complesso.
Il prossimo impegno dell’ANAP MARCHE, che ha oltre 20 mila associati, sarà, nel secondo semestre di quest’anno, quello di continuare a sviluppare il confronto con le istituzioni locali sui temi del welfare che interessano gli anziani, mettere in campo quelle iniziative politiche che affrontino il grave problema della non autosufficienza in Italia, favorire convergenze ed integrazioni attraverso la messa a disposizione da parte dell’ANAP delle proprie strutture associative per finalità comuni.

Essendo in prima fila per queste attività, l’ANAP Marche chiederà a breve un incontro all’ANCI Marche per affrontare i principali aspetti e gettare le basi per un progressivo impegno comune che, partendo dalla firma di un protocollo d’intesa, si concretizzi in politiche e servizi più avanzati e mirati alle necessità degli anziani anche ed in virtù del fenomeno inarrestabile dell’invecchiamento della popolazione come dimostrano i dati.
Rispetto a tali previsioni, la tenuta complessiva del sistema di mutualità familiare e sociale è a rischio. Ecco perché, e lo ribadiamo, Stato e Istituzioni regionali debbono imprescindibilmente studiare una proposta adeguata e noi faremo la nostra parte.