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Ascoli-Carpi, Vivarini: Complimenti ai ragazzi

Vivarini

Mister Vivarini al termine della gara col Carpi ha speso ottime parole per la squadra.

“Faccio i complimenti alla squadra perché ha saputo interpretare una partita difficile, non era semplice giocare palla a terra contro un avversario come il Carpi che fa dell’aggressività sui portatori di palla una delle armi migliori. I ragazzi sono stati molto bravi.
Per Castori il pareggio sarebbe stato il risultato giusto? Sembra strano perché non ricordo un tiro in porta del Carpi, noi abbiamo avuto nel primo tempo tre occasioni pulite, la partita l’abbiamo avuta sempre in mano, non abbiamo concesso nulla a una squadra che crea problemi a ogni avversario.
Casarini mezzala destra? I giocatori che ho a disposizione sono di grande esperienza e le mie scelte sono fatte in base anche alle partite precedenti e quindi a chi sbaglia è bene fargli notare gli errori; faccio una rotazione perché abbiamo Frattesi, Casarini, Addae e quest’ultimo ad Ascoli è un idolo, ma bisogna fargli pesare quando sbaglia.
Troiano e Ninkovic? In questa gara dovevamo cercare subito le verticalizzazioni e quindi era quello il gioco da fare. Avevamo preparato la partita con una grande attenzione sulla fase difensiva e oggi ho visto i ragazzi concentrati e senza sbavature, Brosco e Padella hanno giocato una grande partita, dovevamo essere concentratissimi sui lanci avversari e sui falli laterali.
Tanti ammoniti? Oggi ho visto entrate e falli incredibili, a Salerno la stessa cosa; in settimana gli arbitri nel confronto avuto a Riccione coi club si sono vantati di aver ammonito meno, ma se poi uno fa un fallo di una cattiveria inaudita e si lascia correre a rimetterci siamo noi; anche a Salerno l’Ascoli ha avuto un danno clamoroso anche se il fallo su Ardemagni non è stato volontario. Oggi sarebbero state necessarie altre ammonizioni per gli avversari.
Cavion? Oggi per la prima volta gli ho urlato in un paio di occasioni dicendogli che doveva osare di più ed è andata bene perché poi ha segnato”.