Home Sport Sport Ascoli Piceno

Ascoli, Fiorin “Soddisfatti del lavoro svolto”

Fiorin

ASCOLI PICENO 24 AGO. Prima della partenza per Cittadella, Mister Fiorin ha parlato del momento della squadra a due giorni dall’esordio in Campionato, il ventunesimo in B per l’Ascoli.

“Arriviamo sereni a questo appuntamento, siamo tutti in attesa di iniziare. Siamo soddisfatti del lavoro fatto finora sotto il profilo della mentalità e della ricerca di gioco e la nostra consapevolezza è rafforzata dal fatto che finora i ragazzi hanno sempre risposto bene, con impegno e disponibilità. Proseguiamo sulla nostra identità, col 4-2-3-1, anche se possiamo cambiare in corsa. Le assenze? Nelle difficoltà nascono le opportunità, non l’ho detto io ma Einstein.
Il Cittadella è una squadra rodata, organizzata, con lo stesso gruppo forte dell’anno scorso, composto da calciatori di qualità in tutti i reparti, soprattutto in attacco. Abbiamo analizzato le caratteristiche dell’avversario, una squadra votata all’attacco e anche ad aggredire sulle seconde palle, insomma un avversario ostico sotto tutti i punti di vista, ma che ha anche qualche punto debole che proveremo a sfruttare. Abbiamo un profilo basso, ma con la mentalità di cercare sempre il massimo possibile e cioè la vittoria. Il mercato? Quando manca una settimana al termine delle trattative e hai più giocatori indisponibili è normale aspettarsi qualcosa per completare il gruppo. È importante che ci sia una ripartizione dei giocatori di esperienza nei vari reparti per far sì che possano essere di aiuto ai più giovani; in difesa e a centrocampo ci siamo, in avanti si potrebbe valutare la ‘ciliegina sulla torta’. La grigliata che i ragazzi hanno organizzato ieri a pranzo? Sono quelle situazioni che fanno bene alla squadra e al gruppo, vuol dire che c’è piacere a stare insieme. Dove può arrivare l’Ascoli? Lo scorso anno il Cittadella da neo promossa si è ritrovata a disputare i play off, il Benevento è andato in Serie A. Insomma, porre oggi limiti o favorire delle aspettative non è indicato. Se invece parliamo di aspirazioni, dico che aspiriamo al massimo delle nostre potenzialità, la mentalità deve essere sempre vincente. Il campionato di B è particolare, quest’anno ci sono tante squadre che ambiscono a vincerlo”.