ANCONA 24 NOV. “Nel 2015 sono calati significativamente i km medi annui percorsi nelle Marche: i marchigiani hanno percorso in media 630 km in meno rispetto al 2014. A diminuire sono state la frequenza di utilizzo dell’auto, (da 293 a 288 giorni) e la percorrenza media della tratta, da 46 a 44 km percorsi al giorno. Con 12.711 km medi annui percorsi la regione si attesta comunque su un valore superiore alla media nazionale (12.321 km)” – afferma Enrico San Pietro, vice direttore generale area Danni e Sinistri di UnipolSai – a commento dell’Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2015.
L’Osservatorio è stato realizzato in seguito all’analisi1 dei dati di circa 3 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria autovettura, settore nel quale la compagnia è leader in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati.
Secondo i dati di UnipolSai Assicurazioni, prima compagnia in Italia nel Ramo Danni, in particolare nell’R.C. Auto, Macerata è la provincia in cui, in media, si percorrono più km annui (13.056), seguita da Pesaro e Urbino (12.857) e Ancona (12.660), mentre Ascoli Piceno è in coda con 12.169 km annui.
Fermo è la provincia in cui l’auto viene utilizzata per più giorni l’anno, 291, contro una media nazionale di 283 e una media regionale di 288 giorni (5 giorni in meno rispetto al 2014). In media, i marchigiani percorrono 44 km al giorno (2 km in meno rispetto al 2014) rispetto al dato nazionale di 43 km.
I marchigiani passano in auto mediamente 1 ora e 23 minuti al giorno in auto (2 minuti in più rispetto al 2014) a una velocità media di 31,9 km/h (1,9 km/h in meno) rispetto a una media nazionale di 29,4 km/h, dati che testimoniano una positiva esperienza di guida nelle Marche rispetto alla media nazionale.
Così come nel resto d’Italia, è il venerdì la giornata in cui i marchigiani percorrono più km in auto. Complessivamente i marchigiani trascorrono 16 giorni (considerando le intere 24 ore) in un anno in automobile rispetto a una media nazionale di 17.
Il premio di provincia più “nottambula” spetta a Macerata con il 4,94% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre ad Ancona si tende a usare meno l’auto tra mezzanotte e le 6 del mattino (4,52% dei km totali).
Il numero di scatole nere in Italia ha raggiunto circa 4milioni di unità, di cui UnipolSai detiene circa il 60%, un apprezzamento legato non solo per la possibilità di ottenere uno sconto significativo sull’RCAuto e sulla polizza Furto e Incendio per chi sceglie l’installazione a bordo della vettura.
In caso di incidente, infatti, la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.
