ANCONA – Riguardano posizioni dubbie di 16 clienti, in particolare società del settore edile ma non solo, e beneficiari di crediti e leasing da parte della banca, i 2 esposti che Banca Marche ha presentato nei mesi scorsi alla procura di Ancona.
Le operazioni avrebbero compromesso i conti della banca contribuendo a rendere necessari ingenti accantonamenti su crediti deteriorati nel bilancio consolidato 2012 di Gruppo (-527 mln di euro) e nella semestrale 2013 che sarà essere approvata il 29 agosto.
