ANCONA 20 GEN. “Il tentato suicidio della ragazza di Pordenone riporta drammaticamente in prima pagina una questione ancora aperta, che coinvolge tanto le famiglie quanto il mondo della scuola: il fenomeno del bullismo. E’ un problema oggettivo con cui dobbiamo fare i conti e che produce gravissime conseguenze nei giovani che ne sono vittime”. A dirlo è il Consigliere Comunale Pino Pariano che annuncia di voler chiedere all’ Amministrazione Comunale di attivarsi per aprire uno “SPORTELLO ANTI-BULLISMO”, dove i docenti e i ragazzi con i loro genitori, possano trovare adeguati piani di ascolto, supporto psicologico e strumenti legali per arginare il fenomeno.
“La scuola è lo spazio della convivenza e della crescita civile non è tollerabile che succedano episodi come quello avvenuto a Pordenone. Personalmente – conclude Pariano – credo che bisognerebbe equiparare la pena del bullismo con il tentato omicidio, perché, purtroppo, di bullismo si muore”.