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Cantieri sulla A14, Confartigianato sottolinea continui disagi

Coda

Confartigianato Trasporti & Logistica Marche sottolinea che non sono più tollerabili  i continui disagi per quanti operano sulle strade derivanti dalla permanenza di cantieri sulla A 14; cantieri che aperti dopo l’incidente il 23 agosto del 2018 derivante da un incidente in una galleria invece dei 45 gg di lavori necessari arrivano ormai a marzo 2020. Nel frattempo utenti, trasporto merci, imprese di prossimità fanno i conti con  ordinanze varie, ristringimenti della carreggiata, ritardi, pericoli e tempi di percorrenza veramente fuori luogo, pagando un pedaggio che invece andrebbe restituito. La viabilità non è più sicura per la presenza delle restrizioni imposte dalle ordinanze della magistratura, dei cantieri; i lavori debbono essere conclusi i cantieri rimossi e le ordinanze ritirate se non vi sono pericoli certi. Nella tratta sud, fermana, ascolana ed abruzzese, si verifica costantemente il blocco del traffico con code interminabili, danni all’economia e tutti i programmi di lavoro saltano. È necessario intervenire, afferma Gilberto Gasparoni segretario di Confartigianato Trasporti Marche sulla Società Autostradale per attuare misure straordinarie a tutela della pubblica e privata incolumità. È la richiesta della Confartigianato Trasporti Marche che ha scritto al Ministro delle Infrastrutture, De Micheli, sollecitando un intervento risolutore. La Regione si era rivolta, in estate, ad Autostrade (Direzione 7° Tronco Pescara),  invocando misure efficaci per ripristinare una viabilità regolare ed una riduzione compensativa dei pedaggi.  Le misure adottate da Autostrade afferma il Presidente di Confartigianato Trasporti Marche Sud Emanuele Pepa non sono sufficienti a scongiurare i pericoli, come testimoniato dai ripetuti incidenti e dagli assurdi tempi di percorrenza dovuti anche alla limitazione della velocità a 40km orari per i veicoli commerciali, a cui sono costretti gli utenti che continuano a pagare il pedaggio. Inoltre le uscite consigliate, quando si verificano gli inconvenienti, vanno a gravare sulla Statale 16, determinando un insostenibile carico veicolare a danno degli automobilisti, dei cittadini. Gli annunci di Società Autostrade che, dopo numerose decine di ordinanze, prevedono cantieri fino al 31 marzo 2020 sono inaccettabili e quindi si rende necessario concludere i lavori in tempi brevissimi sospendendo i cantieri nel periodo festivo che vede un carico di utenti molto elevato ed aprire i cantieri anche di notte cosi da concluderli rapidamente. In prossimità delle festività dei defunti e del prossimo natale e capodanno con l’intensificarsi del traffico si rischia il caos totale, per questo Confartigianato Trasporti Marche rivolge un accalorato appello a rimuovere le limitazioni presenti sulla A 14 nella tratta marchigiana abruzzese.