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CINEMA, IL NUOVO FILM DI ZANUSSI GIRATO NELLE MARCHE

Schermo Cinema

cinemaPESARO URBINO 20 GIU. Il pluripremiato Maestro del cinema polacco Krzysztof Zanussi (Persona non grata, L’anno del sole quieto, La Costante, Imperativo) – vincitore, tra i molti riconoscimenti ricevuti, del Gran Premio della Giuria a Cannes e del Leone d’Oro a Venezia – sarà a Pesaro per presentare il suo nuovo film, girato nelle Marche, Foreign Body che ha partecipato nella sezione Masters al Toronto International Film Festival.
La proiezione del film avverrà, nell’ambito della 51^ Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, domenica 21 giugno in Piazza del Popolo alle ore 21.45.

Il film, girato tra Ancona, Varsavia e Mosca, è co-prodotto dalla Revolver di Paolo Spina (già produttore associato di Come il vento di Marco Simon Puccioni, girato ad Ancona alla fine del 2012) e dalla giovane TVco. Srl di Vincenzo Mosca. Partner internazionali inoltre la polacca Tor film e la russa Fora Film.

Foreign Body – che è stato realizzato con la collaborazione logistica di Marche Film Commission – Fondazione Marche Cinema Multimedia – ha visto impegnata per una settimana, sul territorio marchigiano, una troupe polacca di grandi professionisti: la stessa troupe che aveva lavorato per Schindler’s List di Steven Spielberg.

Molte e suggestive le location scelte dal regista che renderanno visibili e amate a milioni di cittadini russi e polacchi ma anche dal pubblico di tutto il mondo (vista la fama del suo autore) le bellezze di Ancona e la sua Riviera: il Porto di Ancona, il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, Portonovo con la sua incantevole chiesetta di Santa Maria e poi la spiaggia di San Michele a Sirolo, ma soprattutto il Duomo di San Ciriaco. Era dai tempi del film Ossessione di Luchino Visconti che non si girava alla cattedrale – anzi dentro la cattedrale – e questo è avvenuto grazie all’intervento del Vescovo di Ancona Cardinal Edoardo Menichelli e all’attiva collaborazione di Monsignor Ermanno Carnevali, compianto responsabile della cattedrale, recentemente venuto a mancare.

La produzione ha impiegato risorse locali a vario titolo (professionisti, maestranze, stagisti, attori, piccoli ruoli, e fornitori) portando sul territorio una ricaduta diretta di circa 35 mila euro

La troupe polacca ricorda un episodio commovente avvenuto durante la lavorazione del film: il regista insieme ai suoi collaboratori ha voluto visitare il Cimitero di Guerra Polacco a Loreto, luogo di culto importante e significativo a causa dei soldati della Seconda Armata polacca che hanno fatto la campagna d’Italia, liberando, a fianco degli americani, buona parte delle città adriatiche e, tra queste, anche Ancona e Pesaro.

Il film – che inizia la sua storia proprio sul Conero – racconta di Fabrizio (Riccardo Lionelli), un giovane manager italiano attivo in uno dei movimenti di rinnovamento cattolico, che si reca in Polonia per seguire la donna di cui è innamorato, la quale però sembra intenzionata a prendere i voti. Sperando che la donna cambi idea, Fabrizio trova un posto di lavoro all’interno di un’importante azienda multinazionale di energia, le cui scelte di politica economica sono in contrasto con gli interessi reali della Polonia e con gli sforzi per la modernizzazione del paese. Sia Krystyna che Fabrizio perdono i loro punti fermi nell’esistenza: lei improvvisamente rinnega il suo cinismo e si avvicina a Dio, mentre la fede di Fabrizio è fortemente messa in dubbio.

Lunedì 22 giugno, alle ore 11.30, è previsto un incontro pubblico con il Maestro Zanussi presso il Centro Arti Visive Pescheria a Pesaro.