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Confartigianato trasporti, uscita Ancona Ovest “Basta rinvii”

ANCONA 16 NOV.  Gilberto Gasparoni segretario di Confartigianato Trasporti Marche apprezza l’intervento del Sindaco di Ancona Mancinelli che ha parlato direttamente con il Ministro Delrio per avere una risposta definitiva sulla realizzazione dell’Uscita ad Ovest che è diventata la “cenerentola” del porto internazionale di Ancona e della Regione Marche che non trova ancora una risposta concreta. Dopo le ripetute prese di posizioni del sen Nencini, Viceministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, che annunciava la conclusione delle procedure diversi mesi addietro a tutt’oggi tutto tace e nessuno affronta più l’argomento. Una situazione questa che secondo Confartigianato Trasporti è importante chiarire immediatamente dato che abbiamo perso decenni dietro ai vari progetti ed ora il Governo deve decidere con Passante Dorico che si è aggiudicata la realizzazione dell’opera, dando risposte certe sulla sua realizzazione. Ancona e le Marche non possono più attendere oltre e la Regione Marche, l’AP ed il Comune devono pretendere una risposta immediata e concreta. Non sarebbe ne compreso e ne accettato dagli imprenditori portuali, dalla città e dalla regione intera un abbandono del lavoro svolto fino ad oggi dato che già per ben tre volte abbiamo iniziato sempre da capo, prima con l’uscita a nord, poi con il viadotto a sud ed ora con il progetto nord ovest.

Elvio Marzocchi presidente di Confartigianato Trasporti Marche invita la Regione, ad essere determinata nel richiedere soluzioni concrete e tempi stretti perché il porto e la città non ne possono più di promesse a vuoto. Inoltre è importante che venga realizzata la quarta corsia della SS 16 nella tratta Castelferretti – Torrette per velocizzare il transito degli automezzi e rendere sicura questa tratta stradale molto traffica, opera anche questa attesa dagli anni 80.

Il Ministero, sottolineano Marzocchi e Gasparoni della Confartigianato, deve fornire una risposta favorevole o indicare come intende risolvere la questione perchè non è pensabile che dopo dieci anni di valutazioni e promesse possa cavarsela con un “non si può fare nulla”. Ci aspettiamo quindi un “si partiamo nella costruzione” oppure affidare la costruzione dell’Uscita ad Ovest direttamente all’ANAS dando massima priorità alla realizzazione dell’infrastruttura o indicare concretamente un progetto alternativo fattibile in tempi brevi. Ma il collegamento porto A 14 deve essere assolutamente fatto ed in tempi ravvicinati per sviluppare le autostrade del mare e trasferire il traffico dalla strada al mare, soluzione questa ricercata “virtualmente” da tutti e che va concretamente realizzata