Una bruttissima storia di violenza su minori perpetrata grazie ai social network nelle Marche, una piaga purtroppo sempre più in fase di diffusione.
Secondo le ricostruzioni prima la conoscenza è avvenuta tramite un social network poi l’incontro e lo stupro in auto di una studentessa minorenne straniera.
Il fatto è avvenuto la sera del 9 luglio scorso in una località della provincia di Macerata; il giorno dopo la ragazza sporse denuncia ai carabinieri. Ora il presunto autore degli abusi, un 25enne residente in un paesino, è finito agli arresti domiciliari per l’accusa di violenza sessuale aggravata dalla minore età delle vittima