Home Cronaca Cronaca Ancona

Controlli notturni a Senigallia, due persone denunciate

Polizia

Nell’ambito dei servizi di controllo per il contrasto dei reati contro il patrimonio, svolti in orario notturno dal personale del Commissariato di P.S. di Senigallia, gli agenti hanno proceduto all’identificazione di oltre 70 persone ed al controllo di circa 50 veicoli.

In particolare, nel corso del citato servizio, nelle prime ore della notte, gli agenti procedevano al controllo di un’autovettura di grossa cilindrata con targa dell’est europa che transitava in prossimità della Stazione ferroviaria.

I poliziotti intimavano l’alt ed il conducente, J.Z. di anni 40 circa, veniva sottoposto a controllo risultando essere di origini georgiane ma con cittadinanza polacca.
L’uomo esibiva la documentazione richiesta e gli agenti ,anche in relazione al comportamento tenuto dal soggetto, approfondivano l’accertamento trovando, nascosto all’interno del veicolo, un coltello dentro un fodero di pelle della lunghezza complessiva di 20 cm.

Considerato che il soggetto non forniva giustificazioni circa il possesso di quell’oggetto- che è da considerarsi arma a tutti gli effetti per le potenzialità offensive dello stesso- ed anche in considerazione delle modalità di occultamento all’interno del veicolo, i poliziotti procedevano al sequestro dell’arma ed al deferimento all’AG dell’uomo per il reato di porto illegale di arma .

Nel corso dei citati controlli, poi , gli agenti notavano un veicolo con targa dell’est europa, circolare in modo sospetto e, pertanto, decidevano di effettuare un controllo.
Alla guida veniva trovata una donna italiana domiciliata a Senigallia la quale esibiva i propri documenti d’identità e quelli del veicolo.

Nell’esaminare la documentazione relativa all’auto , i poliziotti notavano delle difformità sulla carta di circolazione rumena in particolare nella parte relativa alla revisione del veicolo. Gli agenti dunque decidevano di approfondire il controllo ed accertavano che il veicolo fermato, difformemente da quanto indicato sulla carta di circolazione ove era applicato un bollino per la revisione, in realtà, non era stato mai sottoposto alla revisione periodica nonostante fosse già stata sanzionata per mancata revisione.
Gli agenti pertanto provvedevano ad elevare la sanzione amministrativa per la circolazione del veicolo con revisione scaduta, pari a circa 1.600 euro ed al contempo sequestravano la carta di circolazione, ove era applicato il bollino attestante l’avvenuta revisione, in quanto ritenuto falso e per questo sottoposto agli accertamenti tecnici presso il laboratorio di Polizia Scientifica.
La donna dunque veniva denunciata all’autorità giudiziaria per uso di atto falso.