A commentare la gara col Frosinone è stato Mister Cosmi nella sala stampa dello Stirpe.
“Quella di oggi è stata la miglior partita che l’Ascoli abbia giocato da quando sono in panchina, considerando che eravamo su un campo difficile, contro una squadra che vincendo sarebbe andata in testa e che siamo andati sotto dopo 6′. Non era facile esprimersi come abbiamo fatto. Siamo migliorati sotto l’aspetto della qualità del gioco, ma siamo mancati in fase avanzata un po’ per demerito nostro e un po’ per la bravura del portiere avversario: siamo arrivati con facilità al limite dell’area, ma le soluzioni sono state sbagliate.
Voglio evidenziare una nota positiva: oggi ha esordito Kanoute, entrato in campo col piglio del giocatore vero, con la personalità non di un ventenne, è un giovane che secondo me avrà un grandissimo futuro. Non era facile entrare nel secondo tempo quando sei sotto di due gol e con un centrocampo così affollato. Insomma, in questa giornata negativa abbiamo scoperto un giocatore che potrà darci una mano a partire da sabato.
Il rigore? Li hanno sbagliati anche i più grandi, Baggio, Baresi, Zico e Platini. Al di là di questo, i gesti tecnici non li condanno mai, è stato il primo rigore delle mie nove partite.
Agazzi per Lanni? Mi dispiace per Ivan, che è di queste zone e ci teneva a giocare a casa sua, ma in settimana ho intuito che aveva il morale un po’ a terra, così ho fatto questa scelta dato che Agazzi si era allenato bene.
Se mi piacerebbe allenare il Frosinone? Io sono orgoglioso di allenare l’Ascoli, che ha una storia neppure paragonabile a quella del Frosinone con tutto il rispetto. Non vi rendete conto del senso di appartenenza che c’è ad Ascoli e questo a me dà una carica indescrivibile e la voglia di centrare insieme a tutti questa impresa.
Cesena? Sarà una settimana fondamentale perché sarà una partita completamente diversa, il Cesena si chiuderà per voler fare risultato. Noi non dovremo farci prendere dall’ansia, dobbiamo tornare a vincere in casa. Da oggi inizia il nostro campionato e spero che tutte le componenti ne siano consapevoli. Io quando ho accettato di venire all’Ascoli sapevo insieme al mio staff che sarebbe stato difficile. Spero che tutti si lascino alle spalle le polemiche perché per esperienza so che le imprese si compiono quando tutte le componenti sono unite: tifosi, giocatori, allenatore e Società. E dopo la prestazione di oggi in cui i ragazzi hanno dato tutto quello che potevano, sono convinto che i tifosi sosterranno la squadra. Quando sono venuto all’Ascoli l’ho fatto soprattutto per i tifosi, che considero vitali e determinanti per questa squadra”.
