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“FUORI EXPO” DI CONFARTIGIANATO, BOOM DI RICHIESTE DELLE AZIENDE MARCHIGIANE

Expo

expo2015ANCONA 24 GEN. Continuano a pervenire alla Confartigianato provinciale di Ancona le domande per partecipare al “Fuori Expo”: eventi, mostre, incontri e percorsi tematici con protagonista l’eccellenza artigiana nei settori food, moda, design, arte e meccanica. E’ l’Italian Makers Village, il Fuori Expo di Confartigianato, che sorgerà a Milano in via Tortona 32, nel cuore creativo della città. Le nostre imprese potranno partecipare dal 28 maggio al 2 giugno in concomitanza con la presenza della Regione Marche.

1.800 metri quadrati di spazio dedicato per far incontrare, per l’intera durata di Expo 2015, i visitatori e 800 eccellenze produttive in un’ottica diversa da quella espositiva: intrattenimento e coinvolgimento guideranno un calendario di oltre 1000 appuntamenti. Ampio spazio sarà dedicato al gusto con il Food Village. L’Italian Makers Village nasce con l’obiettivo di promuovere attraverso l’esperienza diretta e il confronto il valore culturale e sociale dell’artigianato, colonna portante del Made in Italy di qualità.

Siamo l’unica associazione di categoria, ha detto Valdimiro Belvederesi presidente della Confartigianato provinciale di Ancona, che ha strutturato un progetto organico sia per il Padiglione Italia sia per il Fuori Expo. La nostra presenza ha lo scopo di fornire alle imprese artigiane di qualità una vetrina imperdibile e ricca di opportunità.

La forza dell’artigianato è quella di essere il principale motore del Made in Italy. Una realtà, culturale e sociale oltre che produttiva, che contribuisce significativamente all’esportazione e che sostiene il Paese in questo momento di difficoltà.

Vogliamo che la nostra presenza all’Expo faccia da “acceleratore” di una tendenza già in atto: l’internazionalizzazione delle nostre PMI. Nei primi 9 mesi del 2014 si è registrato un aumento del 3,3% nei settori manifatturieri a più alta concentrazione di PMI.

Il valore artigiano della manifattura: l’82,6% delle micro imprese manifatturiere, secondo i dati dell’Ufficio Studi di Confartigianato, ha la qualità dei prodotti tra i principali punti di forza competitiva, mentre il 40,9% ha la flessibilità produttiva. Su questo sfondo, le micro imprese che innovano sono il 32,3% del totale imprese attive tra 3 e 9 addetti, in linea con la percentuale del 31,5% delle imprese con 10 e più addetti. Il settore manifatturiero presenta la maggior propensione ad innovare, con una percentuale del 42,8% delle micro imprese manifatturiere. In particolare, il 24,8% delle imprese ha introdotto innovazioni di prodotto e il 21,1% ha effettuato innovazioni di processo.

Nell’ambito dei processi di innovazione si amplia il mercato dell’Information & Communication Technology: le tecnologie dell’informazione e della comunicazione mostrano un crescente peso della personalizzazione di applicazioni e servizi

L’esposizione universale afferma Gilberto Gasparoni responsabile del progetto Fuori Expo per Confartigianato Imprese Ancona è un’importante occasione per far nascere iniziative stabili in ottica di internazionalizzazione e digitalizzazione delle PMI, iniziative che lascino il segno anche dopo i sei mesi di Expo.

Chi volesse aderire puo’ contattare la Confartigianato della provincia di Ancona, Gilberto Gasparoni responsabile del progetto Fuori Expo tel. 071.2293227. Con Confartigianato è anche possibile acquistare i biglietti per l’Expo a prezzo convenzionato.