ANCONA 16 SET. Di seguito all’intervento effettuato dal personale di Polizia di Senigallia dopo i due furti a carico di due locali situati sul lungomare Alighieri avvenuto la scorsa settimana, i poliziotti del Commissariato avviavano una serie di accertamenti per risalire all’autore con l’ausilio della Polizia Scientifica che procedeva ad eseguire dei rilievi tecnici ed acquisire la registrazione video del sistema di sicurezza interno in particolare dell’American Graffiti.
Tali attività consentivano di raccogliere una serie di elementi interessanti per chiudere il cerchio nella giornata di ieri pomeriggio. Infatti durante le attività di controllo del territorio della città, gli agenti notavano un uomo, presente da alcuni giorni in città, aggirarsi a bordo di una bici, guardando in modo sospetto nei pressi delle abitazioni. Pertanto decidevano di fermarlo e sottoporlo a controllo. Nell’occasione notavano elementi di somiglianza con la persona ritenuta responsabile del furto all’interno del citato locale.
L’uomo veniva bloccato ed identificato, risultando essere C.G. di origini pugliesi di circa 50 anni. Effettuati gli accertamenti risultavano a suo carico un notevole numero di precedenti per reati contro il patrimonio e, dunque, veniva condotto in Commissariato.
Nell’occasione il soggetto veniva sottoposto ad accertamenti tecnici ad opera della Polizia Scientifica che consentivano di verificare che egli corrispondeva alla persona che pochi giorni prima si era introdotta all’interno del locale American Graffiti asportando la cassa ed allontanandosi in bici.
Inoltre dalle verifiche effettuate, emergeva che a carico dell’uomo era pendente un ordinanza per l’applicazione di misura restrittiva da parte di un’autorità giudiziaria della provincia di Massa Carrara cui gli agenti di Polizia davano esecuzione, accompagnandolo poi ad un domicilio che il soggetto ha a disposizione sul territorio comunale.
Di seguito a tutta l’attività svolta, il soggetto veniva dunque denunciato per il furto aggravato commesso a carico del citato esercizio di ristorazione ed inoltre, poiché non era in grado di giustificare il possesso della bici da lui condotta e ritenendo trattarsi provento di furto , l’uomo veniva denunciato per ricettazione. Non si esclude che l’uomo sia anche il responsabile del furto commesso in un altro locale del lungomare Alighieri
Nella nottata di ieri, ancora, l’uomo veniva notato a bordo di un’altra bici nella zona del lungomare Da Vinci. Questi, alla vista degli agenti, tentava di allontanarsi, lasciando la bici condotta, gli agenti però lo bloccavano riconoscendolo. La bici, dunque, veniva sottoposta a sequestro e l’uomo nuovamente denunciato poiché ritenuta provento di un furto.
Sono in corso gli accertamenti per risalire ai proprietari delle biciclette utilizzate dal soggetto.
