ANCONA 24 DIC. Una maxi frode fiscale per oltre 25 milioni di euro messa in atto con una struttura internazionale di società fittizie di diritto panamense, inglese o sammarinese è stata scoperta dalla Gdf di Ancona in due anni di indagini.
Ben 18 società sono state utilizzate in operazioni di simulata compravendite di beni, che mettevano in difficoltà aziende italiane, le cui risorse finivano poi all’estero. Ci sono 17 indagati. Fulcro dell’attività uno studio commercialistico di Ancona.