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IL TURCO GUMUS VINCE LA XXVII BIENNALE INTERNAZIONALE DELL’UMORISMO NELL’ARTE

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Saverio-MarconiMACERATA. 25 GIU. L’artista che ha tradotto il tema di quest’anno “O combatti o scappi (oppure ridi)” in una simulazione fantasiosa di fuga in un momento estremamente difficile per la propria patria, è infatti il primo dei sei finalisti. Il popolo della rete, pur non conoscendo la provenienza dell’artista al momento del voto, intercetta la capacità sostanziale dell’opera di leggere la tragicità dei contesti di guerra. Raccoglie infatti ben 2070 voti, totalizzati sulle tre piattaforme: sito (1043), facebook (943), Cronache Maceratesi (84).

Accanto a lui, in ordine di classifica, Vedù Toni con “Una risata vi seppellirà”, già secondo classificato nel 2001, Riz Manuel con “The Conquest”, vincitore del premio straordinario nel 2001 con tema “Il dubbio”, Picarelli Dario con il video “Smile”, Tazzari Anna con “Le prodezze quotidiane della Signora Maria” e Salè Tiziana con “Ninja”. A sorprendere è l’internazionalità sia della manifestazione che del voto finale. Circa 7500 i votanti da tutto il mondo, con un grosso utilizzo di Facebook per esprimere la propria preferenza.

Una grande rivoluzione mediatica che segna la storia della manifestazione e degli stessi concorsi artistici, quella di chiamare il pubblico della rete alla responsabilità del voto e della scelta del vincitore. Alla significativa novità si è abbinato lo strepitoso successo dell’iniziativa, con utenti da tutto il mondo che

hanno deciso di esprimere il proprio voto ed attestarsi come protagonisti di questa edizione della Biennale.

La premiazione arriverà in occasione della serata del 12 luglio in cui si ricorderà il maestro della comicità Alberto Sordi, con uno spettacolare evento che vedrà la partecipazione del nipote dell’attore romano, Igor Righetti e la sua biografa ufficiale Maria Antonietta Schiavina.

Altra serata clou è quella inaugurale, dell’11 luglio, un momento di incredibile intensità per celebrare, con il regista e fondatore Saverio Marconi, i trent’anni di attività della Compagnia della Rancia, la regina del musical made in Italy.

L’11 luglio, in Piazza della Libertà alle 21.30, di scena la Compagnia della Rancia. Una serata durante la quale si porrà l’accento sull’ironia a teatro, indagando la storia e l’operato della compagnia. Con Saverio Marconi un appuntamento all’insegna dei nessi tra umorismo e commedia musicale, con particolare attenzione all’ultima fatica della Compagnia, Frankenstein Junior con Giampiero Ingrassia.

Il 12 luglio, stesso posto stessa ora, è la volta di onorare, a dieci anni dalla sua scomparsa, uno dei padri fondatori della comicità made in Italy, Alberto Sordi. Ad omaggiare l’Albertone nazionale, il nipote Igor Righetti, e alcuni dei suoi amici, per raccontare, attraverso testimonianze private e materiali inediti, colui che affermava “La nostra realtà è tragica solo per un quarto: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto”.

La chiosa delle giornate dell’11 e del 12 è affidata alla straordinaria energia e preparazione degli studenti della scuola coreutica della Compagnia della Rancia, una presenza territoriale forte che esce dalla dinamica dell’accademia per popolare le strade di Tolentino con performance e istallazioni coreografiche.