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Migranti utilizzati in lavori utili alla comunità a Corinaldo

Migranti al lavoro a Corinaldo
Migranti al lavoro a Corinaldo
Migranti al lavoro a Corinaldo

ANCONA 29 SET.  Nell’ambito delle attività di accoglienza ed integrazione degli immigrati ospiti in alcune strutture private di Corinaldo e in attesa del riconoscimento dello status di rifugiato politico, l’Amministrazione Comunale insieme alla Cooperativa “Incontri per la Democrazia” che coordina l’accoglienza in accordo con la Prefettura di Ancona, ha coinvolto a titolo gratuito alcuni ragazzi in attività lavorative utili per la comunità.

In questi giorni infatti nove ragazzi, divisi in tre squadra stanno svolgendo gratuitamente una serie di attività e lavori per la comunità. Nello specifico si stanno occupando dello spazzamento delle vie cittadine, della raccolta del fogliame, dello svuotamento dei cestini pubblici e dell’eventuale assistenza nei lavori di manutenzione sia stradale che negli edifici.

Un impegno che vede le tre squadre di volontari al lavoro in particolar modo nello svolgimento di funzioni complementari ai servizi esterni comunali di igiene urbana.

“Stiamo dando una risposta seria e responsabile ad un problema più grande di noi e che troppo spesso cade addosso ad un territorio e ad una comunità senza alcun coinvolgimento preventivo -spiega il primo cittadino, Matteo Principi-. Come uomo e come padre, sento l’esigenza di andare incontro a queste persone in difficoltà: uomini, donne e bambini che lasciano tutto in cerca di una vita e di un futuro migliore. Ma come Sindaco e Amministratore ho l’impegno di farmi portavoce delle problematiche della mia comunità. Trovo inconcepibile l’incapacità europea e nazionale nel trovare risposte concrete ed efficaci al problema dell’immigrazione. Siamo sempre noi sindaci, assieme alle nostre comunità, a dare concretezza e soluzioni a problemi di carattere nazionale ed internazionale. A testa alta e senza nasconderci dietro false ideologie e facili populismi. L’impegno civico che questi pochi ragazzi stanno dimostrando e il coinvolgimento messo in atto dall’Amministrazione ne è un segnale forte e chiaro.”

“Per quanto in mio potere – continua il sindaco- mi farò portavoce nei diversi tavoli politici regionali e nazionali chiedendo una maggiore sensibilizzazione ed impegno per gestire al meglio questo fenomeno. Per salvare vite umane e aiutare le comunità ad accogliere in maniera sostenibile. Sarò solamente una voce fra tante, ma di certo la nostra sarà una voce in più.”