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POLITICHE GIOVANILI, AVVIATO DALLA REGIONE IL PROGRAMMA ANNUALE 2014

Giovani Democratici in piazza per e Unioni Civili

giovaniANCONA 19 FEB.  “L’impegno della Regione per rendere i giovani sempre più protagonisti, cittadini attivamente partecipi della vita comunitaria, prosegue e viene implementato”: così l’assessore Paola Giorgi annuncia l’avvio del programma annuale degli interventi in materia di politiche giovanili per il 2014 approvato in Giunta nel corso dell’ultima seduta e trasmesso alla competente commissione consiliare. Vengono promosse “centralità e trasversalità di politiche specifiche a favore dei giovani in una prospettiva di sviluppo culturale, sociale ed economico della collettività” specifica Giorgi.

“Un programma innovativo, in parte già sperimentato nel corso dell’ultimo anno con esiti più che soddisfacenti con il finanziamento sul territorio di 20 progetti di interesse locale e 13 proposti dalle associazioni giovanili, che trova in questa nuova programmazione spinte ancora più decise verso la proposta di azioni progettuale più consapevole e mirata dei giovani con alcune importanti novità volte alla capacità di promozione e comunicazione dei progetti stessi”.

Le linee di intervento previste dal Piano regionale per le politiche giovanili, definite dal Programma, riguardano lo sviluppo di competenze sociali, la  promozione dell’autonomia, della responsabilità e della partecipazione. Così, con i progetti finanziati potranno essere favoriti percorsi di socializzazione e aggregazione che qualifichino il tempo libero come occasione di crescita, con attenzione a prevenire e contrastare i fattori di rischio. Attivati servizi di informazione e di orientamento per la formazione e il lavoro, per la vita culturale e ricreativa sul territorio; sviluppate le iniziative per la creatività giovanile e per l’incontro tra i giovani e le imprese; create occasioni formative complementari al sistema tradizionale di apprendimento, con attenzione alla conoscenza di professioni innovative ed esperienze di pre-formazione, valorizzando il metodo del ”fare per apprendere”.

I progetti presentati, coerentemente con le linee previste dal piano, potranno essere di interesse locale, cioè presentati da Enti, esclusivamente in forma aggregata, con presenza di almeno un Comune sotto i 5000 abitanti, per favorire la progettualità condivisa e non creare disomogeneità a scapito dei Comuni più piccoli e delle zone a scarsa densità demografica. Altra tipologia di progetti prevista è a carattere regionale con protagonisti Associazioni e organismi giovanili che dovranno elaborare progetti di ampio impatto territoriale.

Previsti anche progetti gestiti direttamente dalla Regione, quale InformAzione che prevede, di concerto con la Consulta Regionale dei Giovani che, in base alla legge 24/11 esprime parere sul programma, una serie di incontri sul territorio, rivolti ai giovani, nelle varie articolazioni, finalizzati alla presentazione della nuova programmazione regionale con attività informativa e formativa per la partecipazione alle azioni previste dal programma stesso.

“Coerentemente con l’attività svolta dalla Regione, anche la nuova programmazione delle politiche giovanili ricava, nel tema della cultura della cittadinanza, uno spazio specifico per la promozione di iniziative dirette a favorire forme di apertura e confronto con realtà giovanili nazionali ed europee, in particolare con riferimento alla Strategia Macro Regionale Adriatico Ionica”.

Per la copertura finanziaria lo stanziamento delle risorse regionali previste dal bilancio per l’anno 2014 ammonta a 288.167,54 euro, destinate al cofinanziamento dei progetti di interesse locale e per la realizzazione di progetti di iniziativa regionale. Ad integrazione di tali risorse è stata inoltre destinata la cifra di 174.817,70 euro corrispondente alla quota del Fondo nazionale politiche giovanili per il 2013.