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POLIZIA DI SENIGALLIA, LOTTA SERRATA AI FURTI: ARRESTATO UN SICILIANO

Volante della Polizia

polizia volanteANCONA 15 NOV. Al fine di contrastare i reati predatori del tipo furti e truffe, il Questore di Ancona ha predisposto specifici servizi durante tutto il fine settimana che sono stati svolti dal personale del Commissariato di Senigallia, coadiuvato dal personale del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, impiegando complesivamente 40 poliziotti.

Nel corso di tali attività, svolta sia in orari serali che di giorno, sono stati effettuati numerosi posti di controllo che hanno riguardato sia le zone più prossime al centro ( Saline, stazione FS, Cesanella) che quelle più periferiche ( Marzocca, Scapezzano, Brugnetto) di Senigallia, ma che sono stati altresì estesi al territorio di Montemarciano sia nella zona di Marina che verso il centro.

Durante tali controlli sono state identificate oltre 220 persone, molte delle quali extracomunitari, e controllati circa 150 veicoli.

Tra di essi sono stati controllati due soggetti moldavi con precedenti per furto e porto d’armi ma anche alcune persone di etnia rom che, nella sera di giovedì, sono stati notati e segnalati da un cittadino, nella zona del piano regolatore, mentre si muovevano in modo sospetto. I soggetti sono stati poi allontanati.

Durante tali servizi, poi , i poliziotti sono intervenuti in via Torino dove era stato segnalata la presenza di soggetti che stavano tentando un furto. L’arrivo degli equipaggi della Polizia ha consentito di metterli in fuga e di rassicurare i proprietari dell’abitazione presa di mira.

Nell’ambito delle attività di controllo la Polizia ha inoltre rintracciato sul territorio di Senigallia un soggetto S.M. di anni 65, d’origine siciliana, ma da tempo presente sul territorio marchigiano. Questi, una volta fermato, risultava piuttosto agitato e, condotto presso gli Uffici per gli accertamenti, emergeva che a suo carico pendeva un provvedimento di cattura in quanto raggiunto da una pesante condanna da parte della Corte d’Appello di Caltanissetta. Nello specifico l’uomo deve scontare una pena di oltre tre anni di reclusione per essersi reso autore dei reati di estorsione ed usura.

Pertanto il soggetto veniva tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Montacuto.

Inoltre le attività di controlo sono state estese anche ai locali pubblici e nell’occasione sono state controllate oltre 25 persone alcune delle quali pregiudicati.