Home Cronaca Cronaca Ancona

Porto Ancona, Confartigianato chiede completamento infrastrutture

lavori

ANCONA 26 GIU. Il porto internazionale di Ancona, una infrastruttura fondamentale per l’economia che occupa più di 5.000 addetti (di questi, 1.000 sono impiegati in oltre 400 imprese di autotrasporto e logistica), movimenta circa 9 milioni di tonnellate di merci ed 1 mln di passeggeri, richiede la massima attenzione di tutte le Istituzioni.

Confartigianato Trasporti che ha organizzato nel mese di maggio un summit con le imprese e gli operatori per esaminare lo stato dei lavori e dei progetti concernenti lo sviluppo e la promozione dello scalo, chiede ora che nella prossima settimana partano sul serio i lavori come annunciato e promesso in quella occasione al sistema porto ed alla città tutta; lavori che dovrebbero svolgersi di note per contenere i disagi agli automobilisti ed ai trasportatori che continueranno a svolgere il proprio lavoro. I lavori notturni tra l’altro permetterebbero di accelerare i lavori dato che si svolgerebbero con un traffico stradale inconsistente.

Gilberto Gasparoni, segretario di Confartigianato Trasporti, chiede che da subito vengano realizzati i nuovi asfalti in via Conca, via Flaminia e lungo il bypass della Palombella, una rotatoria al posto dell’incrocio tra Via Tenna e via Conca ed il sovrappasso pedonale nella zona dell’ospedale per scavalcare via Conca. In questo modo si collegherà il parcheggio a monte con il plesso ospedaliero eliminando di fatto il passaggio pedonale sulla Via Conca in prossimità dell’Ospedale regionale migliorando sia la sicurezza stradale che la viabilità. E’ una prima risposta secondo Confartigianato, attesa da tanto tempo, che dovrebbe dare sollievo ad una situazione critica da decenni per il quartiere nord e per quanti entrano ed escono dalla città e dal porto. Tra l’altro ancora non si vedono certezze sui tempi per quanto riguarda la ripescata “uscita a nord” su cui il gruppo di lavoro formato da Comune, Anas e Ministero alle infrastrutture ha scelto un tracciato per il collegamento di via Flaminia con la statale 16, ma sono in corso le analisi geologiche per la sua fattibilità.

Il calendario dei lavori, afferma il Presidente Confartigianato Trasporti Angelo Pisa, è stato anticipato dall’Amministrazione comunale dopo il summit della Confartigianato Trasporti sul porto, per chiedere risposte sulla viabilità e tenutosi presso il consorzio ATS Trasporti. L’assessore Simonella allora aveva anche rilanciato l’ipotesi di affidare in carico all’Anas sia Via Flaminia, sia l’Asse Nord Sud, assegnando quindi allo Stato il compito di fare la manutenzione.
Presenti all’incontro tra gli altri il Presidente dell’Autorità Portuale Rodolfo Giampieri, l’Assessore comunale al Porto Ida Simonella, il Presidente e il Segretario della Confartigianato Trasporti Angelo Pisa e Gilberto Gasparoni, il Presidente comunale Confartigianato Paolo Longhi. La massima attenzione viene richiesta anche per la realizzazione della 4° corsia della SS16 Castelferretti Torrette e dell’Uscita a nord. ​