Home Sport Sport Macerata

RECANATESE, IMPORTANTE PROGETTO INTERNAZIONALE IN ARRIVO DALL’ESTREMO ORIENTE

recanatese-logo2MACERATA 9 APR. Un importante progetto di respiro internazionale coinvolgerà nelle prossime settimane i colori giallorossi della Recanatese. Ieri infatti una delegazione di tecnici provenienti dalla Cina è giunta nella città di Recanati per gettare le basi di un accordo di collaborazione che a partire dalla prossima estate vedrà coinvolta la Recanatese ed il calcio cinese. Il tutto si concretizzerà grazie all’intermediazione della società statunitense viaSoccer che rappresenta una sorta di piattaforma costituita da imprenditori appassionati di calcio e da tecnici e che si propone l’obiettivo dello scambio di idee e dell’apprendimento reciproco nell’ambito del calcio, promuovendo ed organizzando seminari sportivi, eventi e summer camp. Alberto Virgili, direttore tecnico della Recanatese e Gianni Secchiari, responsabile per il recupero infortunati della società leopardiana, sono i coordinatori di questa prestigiosa e stimolante iniziativa (il primo per la parte tecnica, il secondo per l’aspetto fisico/motorio) che grazie all’intermediazione dei rappresentanti di viaSoccer Sue Su (Presidente) e Dario Marcolini (Cofondatore della società) prenderà il via nelle prossime settimane. Già nei mesi scorsi Virgili e Secchiari si erano recati negli Stati Uniti (Washington) prima ed in Cina poi per tenere degli incontri formativi, allacciare rapporti con alcune società locali e conoscerne le strutture ed l’organizzazione . Lo scorso gennaio in Cina i due rappresentanti dell’US Recanatese sono andati nella popolosissima Shanghai (25 milioni  abitanti) e nelle città limitrofe di Taicang (1 milione) e di Suzhou (11 milioni) dove hanno avuto incontri nei rispettivi ministeri dello sport e dell’educazione e visitato le scuole al fine di valutarne l’organizzazione per sviluppare il progetto.
Ieri nella nuova sala stampa dedicata ai fratelli Giuseppe ed Ettore Farina,  si è svolto un incontro cui hanno preso parte la delegazione di tecnici cinesi composta da: Cai Junfei ( presidente del Seer Club), Yun Fei (presidente del Xiyne Club), Guang Xiadi (general manager
del Wisteria Club) e Li Jun (presidente del Lin Jun Club). Presenti anche la presidente di viaSoccer Sue Su, il cofondatore Dario Marcolini, il Vice presidente della Recanatese Angelo Camilletti, i coordinatori del progetto Alberto Virgili e Gianni Secchiari. Anche l’amministrazione comunale della città di Recanati era presente nella persona del delegato allo sport Mirco Scorcelli. Il calcio in Cina sta crescendo a ritmi vertiginosi, anche se è ancora lontano dall’essere il primo sport nazionale. Proprio per questo lo stato con un’apposita legge ha stabilito degli incentivi economici per lo sviluppo nel calcio a partire dalla scuola primaria, dove si prevede l’introduzione di cinque ore settimanali dedicate alla pratica di questo sport. Alla luce di ciò si capisce quanto sia strategico il diffondersi di una determinata cultura ed in questo contesto si inserisce il progetto i cui è stata coinvolta la Recanatese. In sostanza l’iniziativa si articola in tre fasi; nella prima Virgili e Secchiari si recheranno in Cina per tenere dei corsi di formazione riservato a tecnici ed insegnanti di educazione fisica. Tali corsi si terranno nelle città di Suzhou e Taicang tra la fine di giugno ed inizio luglio. Il secondo step prevede l’organizzazione a Recanati di un campus estivo (inizio agosto) per un gruppo di bambini cinesi di età compresa tra i 10 ed i 12 anni. Saranno i tecnici del settore giovanile giallorosso a tenere i corsi. Infine, sempre a Recanati, verrà organizzato uno stage per allenatori provenienti dalla Cina che verranno a studiare le metodologie di lavoro delle formazioni giovanili, a partire dai più piccoli fino ad arrivare alla Juniores. Questo incontro formativo avrà durata di tre settimane a partire dalla seconda metà di agosto. “Essere stati scelti per questo progetto è motivo di grande orgoglio e soddisfazione per noi – afferma Alberto Virgili-Sono diverse le realtà europee che si stanno movendo verso la Cina. I nostri competitor sono a tutti i livelli, da società professionistiche sia italiane che estere o anche singoli allenatori con un certo pedigree che si muovono autonomamente. Questo accordo ci permette di esportare il nostro modello tecnico-educativo in una nuova realtà con delle potenzialità smisurate,  ma che ora è ancora un pò indietro rispetto al nostro contesto”. A fine maggio una delegazione del Governo della città di Taicang verrà in visita a Recanati per ufficializzare l’iniziativa.