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RECANATESE, TEST IN FAMIGLIA IN VISTE DELL’IMPEGNO CON LA MATRICOLA SAN NICOLO’

recanatese_allenamentoMACERATA 25 SET. La Recanatese fa le prove generali in vista del prossimo impegno che vede i giallorossi opposti alla matricola San Nicolò, match in programma domenica al Tubali con calcio d’inizio alle ore 15.
Come consuetudine del giovedì, mister Daniele Amaolo ha messo alla prova il motore della Recanatese testatando i suoi in una partitella a ranghi misti. Una squadra era schierata con Verdicchio tra i pali (nel secondo tempo ha giocato Sopranzetti), Patrizi, Narducci, Comotto e Mosconi in difesa; Di Iulio, Traini, Rovrena ed Agostinelli M. a centrocampo; Galli e Gigli in attacco. La squadra sfidante era invece composta da Cartechini in porta, Crocioni, Gleboky, Monachesi e Brugiapaglia in difesa; Accattoli, Moriconi, Garcia ed Agostinelli L. a centrocampo; coppia d’attacco formata da Pasquini e Latini. L’incontro è stato vinto 2-1 dalla prima formazione grazie alle reti di Galli e Gigli, mentre per l’opposta squadra è andato a segno Pasquini. Non hanno preso parte alla partitella Rapaccini, Candidi e Marolda. Il primo è a riposo dopo la frattura subita al mignolo del piede, Candidi ha ripreso a correre dopo la distorsione alla caviglia di una settimana fa, ma si esclude il suo recupero per la sfida di domenica. Solo riposo precauzionale per Marolda, leggermente affaticato.
Dopo le due vittorie consecutive contro Fermana e l’Olimpia Agnonese, i leopardiani vogliono proseguire sulla scia positiva e portare a casa un altro risultato utile. La Recanatese, dopo il brutto esordio in quel di Giulianova, ha dimostrato nelle successive due gare un’ottima capacità di reazione, oltre che una notevole compattezza, caratteristiche che hanno permesso alla formazione giallorossa di portare a casa due successi. L’importante ora è rimanere con i piedi ben saldi a terra, evitando di farsi prendere la mano dall’euforia. Paradossalmente a volte gestire una vittoria è più complicato che rialzare la china dopo una sconfitta. Aspetti che mister Amaolo conosce a menadito e sui quali ha già dimostrato di saper lavorare bene.
Non tragga in inganno lo status di matricola del prossimo avversario della Recanatese. Il San Nicolò, che domenica sarà privo del portiere under Digifico in quanto squalificato, dispone di una rosa molto competitiva in ogni reparto, con elementi esperti e che conoscono bene la categoria. Tanto per fare qualche nome pensiamo al difensore Vittorio Micolucci, giocatore con una lunga carriera tra i professionisti nelle fila di Ascoli (4 stagioni in serie B in maglia bianconera), Bari, Pescara ed Udinese. Altro giocatore di grande esperienza è l’attaccante Armando Iaboni, con lunghi trascorsi in categoria nelle file di Isernia, Trivento ed una stagione in Lega Pro con il Trento. Si aggiungono a questi capitan Petronio, Paris, Tarquini e l’attaccante Cremona, vecchia conoscenza del calcio marchigiano. Insomma un gruppo, quello a disposizione di mister Epifani, di tutto rispetto e da affrontare con lo stesso atteggiamento che la Recanatese ha avuto nelle ultime due apparizioni in campionato.