ANCONA 13 GEN. Si sono vissuti momenti di paura, la scorsa notte, all’interno di un locale situato in piazza Simoncelli. Qui infatti, in presenza di numerosi avventori, faceva ingresso un soggetto straniero il quale dapprima consumava una bevanda alcolica e dopo poco, con atteggiamento aggressivo, ne chiedeva un’altra. Nel frangente, il soggetto faceva cadere a terra diversi oggetti e generi che si trovavano esposti nel locale. Interveniva il titolare, chiedendo maggiore attenzione, e l’uomo, per tutta risposta, cominciava ad inveirgli contro e ad assumere un atteggiamento aggressivo. In soccorso del titolare, che nel frattempo riusciva a contattare il 113 della Polizia di Stato, fornendo la descrizione del soggetto, interveniva un avventore del locale che veniva spintonato e strattonato. Di seguito l’uomo si allontanava dal locale senza pagare le consumazioni.
Immediatamente la Volante del Commissariato si portava in zona e rintracciava l’uomo. Questi veniva fermato e, alla richiesta di esibire i propri documenti, visibilmente sotto l’effetto di sostanze alcoliche, cominciava ad inveire contro i poliziotti, tentando di allontanarsi. Veniva dunque bloccato dagli agenti verso cui però l’uomo cominciava a scagliare calci e pugni. Dopo una breve colluttazione gli agenti riuscivano a bloccarlo ed a condurlo all’interno dell’auto di servizio.
I successivi accertamenti clinici consentivano di verificare lo stato di ebbrezza alcolica dell’uomo.
L’uomo veniva condotto in Commissariato e dichiarato in stato di arresto per le violenze e minacce, nonché le lesioni arrecate agli agenti. Veniva inoltre sanzionato per lo stato di ubriachezza in cui si trovava.
Nella mattinata odierna si svolgeva l’udienza ove si procedeva alla convalida dell’arresto e, di seguito all’udienza, gli veniva applicata la pena di mesi otto di reclusione e disposta la rimessione in libertà dell’uomo.
