ANCONA 27 FEB. È stato nuovamente denunciato il giovane 22enne che ieri era stato individuato dagli agenti del Commissariato di Senigallia per essere l’autore del furto commesso all’interno di un albergo situato lungo la via Sanzio.
Sulla base dei dati e degli oggetti trovati in possesso del giovane in occasione del furto in albergo, gli agenti effettuavano ulteriori accertamenti ritenendo che il giovane potesse essere in qualche modo implicato in alcuni furti accaduti nei scorsi giorni a Senigallia.
Le indagini compiute dai poliziotti consentivano di risalire, innanzitutto, al proprietario delle chiavi di un’autovettura trovate in possesso del giovane e delle quali questi nono forniva spiegazioni.
Si accertava, infatti, trattarsi del provento di un furto in abitazione commesso circa dieci giorni addietro nei pressi del Cesano, nel corso del quale erano stati asportati numerosi oggetti , carte di credito, bancomat e denaro contante.
Personale del Commissariato di Polizia dunque nella mattinata odierna avviava le ricerche del giovane che veniva rintracciato per le vie della città. Di seguito ad un controllo gli agenti trovavano nella disponibilità del giovane anche altri oggetti riconducibili al furto verificatosi al Cesano.
In particolare venivano trovati mazzi di chiavi, anche di porte blindate, oggetti di elettronica , in particolare un telefono cellulare di ultimissima generazione del valore di circa 900 euro, acquistato utilizzando il bancomat della vittima del furto in abitazione al Cesano. Tutto il materiale trovato, dunque, veniva sottoposto a sequestro ritenendo essere provento del reato di furto.
Il giovane, stante i pesanti indizi di colpevolezza, veniva condotto in Commissariato e denunciato avanti all’autorità giudiziaria ove dovrà rispondere del reato di ricettazione.
