ANCONA 30 APR. Un giovane, originario della Puglia, è stata denunciato dalla Polizia di Senigallia perché resosi responsabile di una tentata rapina commessa nel tardo pomeriggio di ieri nei confronti di un uomo che, con il proprio mezzo carico di frutta, si trovava nei pressi di via Gorizia.
Il tutto è iniziato intorno alle 19,30 allorché il giovane si presentava in prossimità di via Gorizia e qui alla presenza dell’uomo , anch’egli di origine pugliese, che stava sistemando della frutta sul propro mezzo, cominciava ad inveire e a gridare cercando di costringere l’uomo a dargli i soldi che si trovano all’interno della cassa. Al rifiuto da parte del fruttivendolo, il giovane si avvicinava a quest’ultimo e cominciava a colpirlo con calci e pugni. A quel punto interveniva la moglie del fruttivendolo in soccorso al marito mentre nel frattempo contattava il numero d’emergenza 113 della Polizia di Stato.
Dopo l’intervento della donna, l’uomo cercava di scagliarsi verso la cassa che si trovava sul furgone ma qui veniva bloccato dalla donna la quale cercava di spingere il giovane per evitare che questi riuscisse a prendere la cassa con tutti i soldi.
Dopo questa colluttazione e non riuscendo a prelevare il denaro, il rapinatore si allontanava a bordo di una bicicletta, facendo perdere le proprie tracce.
Nel frattempo, giungeva un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato che raccoglieva le prime informazioni dalle due persone nei cui confronti era stata tentata la rapina sulle modalità dell’azione nonché la descrizione dell’autore.
Sulla base delle descrizioni fornite il secondo equipaggio della Squadra Volante si poneva alla ricerca dell’uomo resosi autore della tentata rapina. Venivano dunque controllate tutte le vie limitrofe al punto in cui è avvenuto l’episodio nonché all’interno dei locali pubblici presenti nella zona. Nel frattempo, altro personale in servizio al Commissariato estendeva le ricerche ed infatti a distanza di qualche ora veniva rintracciato l’uomo di circa trent’anni, C.D., da tempo residente a Senigallia e con diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, che risultava corrispondere nella descrizione dell’abbigliamento al soggetto che durante il tardo pomeriggio aveva tentato la rapina a carico delle due persone che nel frattempo si portavano al pronto soccorso per le cure del caso.
L’uomo dunque veniva accompagnato presso gli uffici del Commissariato e dopo gli atti di rito veniva denunciato all’autorità giudiziaria.
