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SPARATORIA DI OSTRA VETERE, IL SINDACO DI BELVEDERE OSTRENSE DIFENDE LE FORZE DELL’ORDINE

Tunisino e romeno dormono ubriachi sulla scalinata, allontanati

Polizia-notteASCOLI PICENO 3 FEB. Sparatoria di Ostra Vetere: il Comune di Belvedere Ostrense per primo si fa avanti a sostegno dell’Arma. Il sindaco Piccioni sul ladro raggiunto da un colpo di pistola sparato da un carabiniere: “Dopo i recenti fatti di Ostra Vetere, e senza voler entrare nei particolari dell’accaduto, sento il dovere di esprimere PIENA e TOTALE solidarietà all’Arma dei Carabinieri e, nello specifico, ai militi coinvolti nell’accaduto. In un paese normale ci saremmo tutti stretti intorno ai nostri tutori dell’ordine e invece leggo commenti e ricostruzione nelle quali non ho visto prendere le parti, SENZA SE E SENZA MA e con attestati di vicinanza, dei carabinieri. E allora preme ribadire la stima e il totale appoggio ai carabinieri che quotidianamente mettono a rischio la propria vita. Siamo letteralmente assaliti da bande di criminali che da tempo infestano e terrorizzano il nostro territorio, con conseguenze oramai drammatiche: viviamo nella paura; dormiamo barricati in casa, con il timore di sentire rumori o trovarsi estranei fra le mura di casa, impotenti e a rischio di subire furti e di essere presi a bastonate; e come se ciò non bastasse, nel caso in cui ci dovessimo trovare in casa di fronte a questi banditi, dovremmo pure preoccuparci di come reagire per non passare dalla parte del torto… Siamo all’assurdo!Sento tutti i giorni le paure dei miei concittadini, alcuni dei quali vogliono organizzarsi in ronde notturne per supportare, laddove possibile, le forze dell’ordine. Abbiamo raggiunto il punto di non ritorno: è il momento di dire basta! Lo Stato sta perdendo il controllo del territorio, perché non si investe più nella tutela della sua prima ragion d’essere: garantire la sicurezza dei suoi cittadini. In mezzo a tutto ciò, però, ci rimangono loro, i nostri carabinieri, presenti sul territorio nelle caserme che puntellano i nostri paesi; caserme di cui il nostro governo, invece di potenziarle, vorrebbe privarci. Il mio pensiero e la mia solidarietà, anche a nome della comunità che rappresento, va dunque ai carabinieri coinvolti nei fatti di Ostra Vetere e in particolare al carabiniere che, in quei secondi che definire drammatici è poco, ha fatto semplicemente il suo dovere in un contesto di difficoltà estrema: difendere i suoi colleghi e di conseguenza tutti noi! Grazie!”