Home Sport Sport Ancona

Svolta Ancona, La Proprietà Passa ai Tifosi

Stemma Ancona Calcio
Stemma Ancona Calcio

ANCONA 18 DIC. Ha preso il via ieri la Fondazione “Unione Anconitana” e, con la sua creazione, viene scritto un nuovo e storico capitolo dell’Ancona Calcio.

L’atto costitutivo è stato firmato alle 15.30 in uno studio notarile di Milano alla presenza dell’amministratore delegato David Miani, del presidente di Sosteniamolancona, Raffaele Vietri, del neoeletto presidente della Fondazione, Fiorello Gramillano e di Andrea Marinelli, vecchio proprietario della società dorica, che ha ceduto le proprie quote gratuitamente alla Fondazione. Quest’ultima sarà gestita dall’associazione di tifosi “Sosteniamolancona”.

La scelta dello strumento Fondazione è stata ritenuta la più idonea poiché garantisce tutti i punti fondamentali su cui è stato costituito questo nuovo percorso. In primis sarà senza scopo di lucro e sarà un contenitore che avrà in sé tutto il patrimonio della società e la sua gestione, oltre garantire le fideiussioni e tutte le operazioni necessarie per la gestione della squadra.

Tra gli obiettivi del nuovo progetto c’è anche lo sviluppo e la crescita sostenibile, il coinvolgimento di tutte le forze sociali ed economiche e la valorizzazione dello sport tra i ragazzi e le ragazze. La Fondazione, quindi, è il massimo strumento di garanzia per una gestione corretta, sostenibile e trasparente di una società calcistica.

Il progetto è aperto a chiunque, nel rispetto delle indicazioni generali dello statuto, fosse interessato a partecipare. La sua attività, inoltre, si svolge attraverso progetti tipici delle fondazioni e quindi rivolti al sociale, con lo scopo evidente di ampliare e approfondire l’interesse per la società di calcio Us Ancona 1905. In particolare s’intende realizzare lo sviluppo e la crescita delle società sportive della città di Ancona e del territorio, fino a raggiungere l’intera comunità provinciale.

La fondazione nasce e si sviluppa come strumento di massima inclusione e d’integrazione sociale e avrà tra gli obiettivi quello di realizzare un futuro sicuro e sostenibile delle società sportive del territorio anconetano, che permetta a tutti i soggetti coinvolti di trovare motivo di orgoglio, una stretta identificazione e un senso di appartenenza con la storia e con i valori della città capoluogo di regione. Per farlo si attueranno una serie di azioni basate sugli alti valori etici e sportivi che contraddistinguono la società dorica: verranno coinvolte tutte le forze sociali ed economiche di Ancona e del territorio che condividono le finalità della Fondazione.

Si punterà sulla valorizzazione, sulla promozione e sulla diffusione dello sport tra i giovani e sull’insegnamento dei valori etici e culturali che caratterizzano il calcio sano e lo sport leale.

La fondazione si occuperà, inoltre, di promuovere l’attività di crowdfunding che, ogni anno, raccoglie finanziamenti per circa mezzo milione di progetti europei che altrimenti non riceverebbero mai i fondi per vedere la luce.

La Fondazione sarà costituita da quattro organi principali: un’assemblea generale, un consiglio di indirizzo (composto dal presidente Fiorello Gramillano e da Lorenzo Gambelli, Franco Lorenzini, Paolo Bartola, Andrea Biekar, Claudio Matteini e Lorenzo Mondini) e da un Revisore unico.