ASCOLI PICENO 03 FEB. Il Tribunale amministrativo delle Marche ha accolto il ricorso di 7 persone contro l’annullamento delle delibere concernenti due concorsi pubblici banditi nel 2002 dalla Provincia di Ascoli Piceno. Lo rifersice l’USB regionale, che ha promosso il procedimento.
I concorsi per 8 posti di istruttore amministrativo e 7 di agenti di polizia provinciale, al quale parteciperano centinaia di candidati, secondo il sindacato di base videro “l’espletamento solo degli esami scritti, e mai di quelli orali successivi”. Il Tar ha nominato anche un “Commissario ad acta” nella persona del Prefetto di Ascoli, nel caso entro 45 giorni non si proceda nel terminare le prove. L’Amministrazione provinciale è comunque nella facoltà di confermare l’annullamento dei procedimenti.
