ANCONA. 18 OTT. Sembravano privi di vita i due cittadini stranieri che ieri giacevano inermi sulle Scalinata Italiani di Istria Fiume e Dalmazia.
Sdraiati sui gradini con gambe e braccia aperte, facevano pensare al peggio.
Una chiamata al 113 della Questura faceva scattare l’allarme e una pattuglia della Squadra Volante raggiungeva il posto, trovando effettivamente i due uomini, uno dei quali aveva anche il naso tumefatto.
In realtà i due dormivano e risvegliati, ancora sotto gli effetti dell’alcool, non riuscivano neanche ad alzarsi e dare le proprie generalità.
Grazie ai documenti che avevano addosso si risaliva alla loro identità: cittadino originario della Tunisia, classe 1976, regolare sul territorio nazionale, l’altro cittadino originario della Romania, classe 1971, entrambi senza fissa dimora in Italia.
I due raccontavano, biascicando, di aver consumato per tutta la mattinata della birra e del vino in cartone e di aver scelto la scalinata come luogo per “schiacciare un pisolino” pomeridiano.
Visto l’equilibrio precario il cittadino romeno rotolava letteralmente dalle scale ferendosi il naso: episodio, questo che non gli impediva di continuare a dormire.
Dai primi controlli emergevano a loro carico precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.
Affidati alle cure del personale medico del 118 venivano muniti di un biglietto di invito ad abbandonare la città: per tre anni non potranno fare ritorno ad Ancona.