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Volley, Ciclone Lube travolge anche Verona

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Cucine Lube Civitanova corsara anche a Verona: i campioni d’Italia espugnano perentoriamente l’AGSM Forum battendo in tre set la Calzedonia degli ex Pajenk, Pesaresi e D’Amico e proseguono così la corsa in vetta alla classica di SuperLega.

Netta la superiorità di Stankovic e compagni durante tutto l’arco della gara: gli uomini di Medei hanno imposto il loro gioco grazie ad un servizio pungente (7 ace), ad un contrattacco molto efficace (37 punti con il 57%), una difesa attenta e 7 muri vincenti.

Insomma un’ottima prestazione in ogni fondamentale per i cucinieri, che con altri tre punti in tasca e la settima vittoria di fila si lanciano fiduciosi verso l’esordio in Champions League in programma mercoledì a Perugia. Top scorer del match Sokolov con 17 punti ed il 71% in attacco, ma Christenson manda in doppia cifra anche Kovar (14) e Juantorena (15).

La partita

Medei cambia ancora scegliendo Stankovic e Candellaro al centro e di conseguenza Kovar-Juantorena in banda, confermata la diagonale Christenson-Sokolov con Grebennikov libero. Verona priva di Djuric, rispett deve fare a meno anche di Birarelli (risentimento al polpaccio), in campo al centro Mengozzi e l’ex Pajenk.

Primo break importante sul turno al servizio di Sokolov: l’ace del bulgaro e un contrattacco di Kovar (6 punti nel set) portano la Lube sul 3-7. Segno di un set che i cucinieri incanalano immediatamente in loro favore grazie ad una difesa attenta e ad un contrattacco devastante (5-15). Grbic prova a inserire l’iraniano Manavinezhad e lo statunitense Jeaschke in banda ma Stankovic e compagni sono spietati in ogni fondamentale: Sokolov e Juantorena allargano ulteriormente il divario (7-20), Candellaro chiude un parziale mai in discussione (12-25). Ben 17 i contrattacchi messi a segno dai cucinieri, 60% in attacco di squadra.

Verona prova a reagire nel secondo set (resta in campo Manavinezhad) con il muro e un servizio più incisivo (5-2), la dubbia invasione di Kovar (anche dopo il video check) porta i veneti al +4 (7-3). La ricezione Lube soffre (Juantorena out, 10-5), l’italo-cubano (7 punti nel set) però va al servizio e scatena la rimonta dei cucinieri: maxi parziale di 0-6 e sorpasso (12-13). Candellaro in battuta e Stankovic a muro guadagnano il +3 (16-19): torna la Cucine Lube schiacciasassi del primo set martellante al servizio e precisa in contrattacco, Kovar mette il 18-22 e chiude il parziale con il muro del 20-25 (5 blocchi vincenti per i biancorossi nel secondo set).

La Lube prova ad accelerare subito nel terzo set: Kovar firma subito il +3 (2-5), Marretta non ci sta e impatta (6-6). Sokolov e Christenson rilanciano i campioni d’Italia (8-12), e ancora il bulgaro dei nove metri piazza l’ace dell’11-17. Di nuovo Marretta prova a riportare in gara i veneti (15-18), non basta perché la superiorità della Lube emerge ancora: Sokolov prende per mani i suoi e il finale è tutto biancorosso (18-25).

Il tabellino

CALZEDONIA VERONA: Mengozzi 2, Pajenk 2, Paolucci n.e., Stern 8, Marretta 6, Maar 3, Frigo (l) n.e., Grozdanov, Spirito 2, Manavi 9, Jeaschke 1, Pesaresi (l). All. Grbic.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 17, Candellaro 2, Sander n.e., Marchisio n.e., Juantorena 15, Casadei n.e., Stankoivc 8, Kovar 14, Grebennikov (l), Christenson 2, Cester n.e., Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei.

ARBITRI: La Micela (Tn); Rapisarda (Ud).