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Volley, Corvetta al sesto anno con la Lube

Lube
Lube Banca Marche
Lube Banca Marche

MACERATA 25 GIU. Sarà il suo sesto anno complessivo con la maglia della Cucine Lube Banca Marche, il secondo consecutivo dopo il suo ritorno in biancorosso. Parliamo del regista Antonio Corvetta, di nuovo alla Lube dalla scorsa estate, a distanza di ben 12 anni dalla sua ultima apparizione con la divisa dei cucinieri. Cresciuto proprio nel settore giovanile Lube, infatti, Corvetta ha giocato con i biancorossi anche in A1 nei primissimi anni della sua lunga carriera, per poi tornarvi nella stagione 2003-2004 a svolgere il ruolo di vice Fabio Vullo.
“Dopo tanti anni alla Lube mi sento sempre più parte della squadra e della società – dice Corvetta, classe 1977 – in cui ho vissuto tante fasi della mia carriera. Abbiamo appena chiuso una stagione strana, in cui abbiamo espresso la nostra forza per il 90% dell’annata per poi incagliarci proprio all’ultimo. Certamente abbiamo covato delle aspettative alte e l’esserci fermati bruscamente alla fine del percorso ci ha lasciato delusi ad amareggiati. Quindi c’è in me, e credo anche nei compagni di squadra rimasti, uno spirito di rivalsa e di voglia di concretizzare in questa nuova stagione quello che nella precedente non è riuscito, completare un percorso non ancora concluso. La nuova Lube che sta nascendo sarà ancora più giovane, i nuovi arrivi non devo certamente presentarli io, credo che il livello di squadra sarà molto alto. Questo sulla carta, ovviamente, non conta niente, poi bisognerà vedere il livello di gioco espresso in campo, e soprattutto compararlo con quello delle altre squadre, che si sono rinforzate. Si tratta comunque di una rosa dal punto di vista tecnico molto competitiva. Mi aspetto una stagione dove continueremo a tenere alta la qualità di lavoro e di allenamento sulla falsa riga di quella scorsa, cercando di trovare continuità e di farci trovare pronti al momento giusto. Il mio ruolo sarò quello di aiutare l’allenatore nella fase di crescita del palleggiatore Micah Christenson e di mantenere il più alto possibile il livello di allenamento”.