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Volley, Lube batte Verona nel big match di Superlega

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La Cucine Lube Civitanova consolida il suo secondo in classifica a tre giornate dalla conclusione della Regular Season, battendo la Calzedonia Verona per 3-0 nel big-match della 10ª di ritorno della SuperLega UnipolSai (27-25, 25-19, 25-19), andato in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche che nel corso della sfida ha avuto modo di dedicare una standing ovation anche all’attore marchigiano Cesare Bocci (il Mimì augello del commissario Montalbano, telefilm in onda su Rai Uno), che ha aderito ad una iniziativa del club di tifosi biancorossi “Lube Nel Cuore” in favore dell’associazione “Save the Children”.

La partita

I campioni d’Italia e vice campioni del mondo, reduci da un trionfo convincente in Belgio (Champions League), partono col freno a mano tirato nel primo set, che li vede in campo con Sander titolare in posto 4 unitamente a Juantorena, e costretti ad inseguire gli avversari dal 9-13 siglato da un attacco vincente del canadese Stern (addirittura 10 punti per lui nel parziale, 62% di positività sulle schiacciate) fino al 19-19 che arriva con un ace di Christenson, il secondo nel set per l’americano. Da qui in poi si gioca punto a punto, con il pallino della situazione che passa comunque nelle mani dei biancorossi, trascinati in attacco da un ottimo Sokolov (9 punti col 73% su 13 schiacciate) e con Jiri Kovar in campo al posto di Sander. Al quarto set-point (il secondo, sul 24-23, annullato da Stern dopo il servizio velenoso di Pajenk), la zampata vincente arriva da Enrico Cester, che firma l’ace del 27-25.

Ha tutt’altra trama il secondo set, in cui i campioni d’Italia confermano Kovar nel sestetto, pungono costantemente gli avversari con la battuta, e soprattutto svolgono un gran lavoro nel muro-difesa, consentendo a Christenson di impostare comodamente i contrattacchi che valgono la fuga immediata. Dal primo break che arriva sull’11-9 grazie ad un errore di Stern, la Cucine Lube Civitanova vola fino al 20-12, con Jiri Kovar (5 punti, 71%) e Sokolov (altri 9 palloni messi a terra per lui, 57%) principali punti di riferimento in attacco per il regista americano. Verona? Attacca solo col 39% di efficacia (rispetto al 52 del primo set), e prova a migliorarsi cambiando tutti gli uomini di banda: dentro Djuric, Jaeschke e pure Marretta, con mansioni di seconda linea). Ma non riesce ugualmente ad impensierire Grebennikov e compagni, che fissano il 2-0 chiudendo 25-19 con l’ennesimo attacco oppostone bulgaro Tsvetan Sokolov, in giornata a dir poco di grazia. Medei mette in campo Dragan Stankovic per Cester (che accusa una fitta al ginocchio, dall’altra parte problemi anche per Djuric) nel terzo parziale, dominato dai vice campioni del mondo, sulla scia di quello precedente: massimo vantaggio sul 18-12 per la Lube, che chiude 25-19 dopo un attacco di Osmany Juantorena.

L’Mvp della partita è Sokolov: per lui ben 21 punti, con il 66% di efficacia su 29 attacchi, 1 muro vincente e 1 ace.

Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 21, Candellaro 8, Sander, Marchisio, Juantorena 10, Casadei n.e., Stankovic 2, Kovar 7, Grebennikov (L), Christenson 2, Cester 4, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.

CALZEDONIA VERONA: Mengozzi n.e., Pajeknk 2, Paolucci n.e., Stern 11, Marretta 2, Birarelli 4, Maar 1, Frigo n.e., Grozdanov 1, Djuric 3, Spirito 2, Manavinezhad 5, Jaeschke 6, Pesaresi (L). All. Grbic.

ARBITRI: Sobrero (SV) – Braico (MI).

PARZIALI: 27-25 (30′), 25-19 (26), 25-19 (26′).

NOTE: Spettatori 3210, incasso 32282 Euro. Lube: battute sbagliate 20, ace 5, muri vincenti 8, 47% in ricezione (17% perfette), 52% in attacco. Verona: battute sbagliate 11, ace 5, muri vincenti 2, 38% in ricezione (2% perfette), 41% in attacco.