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Volley, Lube implacabile anche contro Modena

Tifosi della Lube

MACERATA 24 FEB.  Non fa sconti la Cucine Lube Civitanova, che con l’aritmetica certezza del primato in Regular Season già in tasca alla vigilia, batte l’Azimut Modena 3-1 (25-20, 25-18, 24-26, ) nel posticipo tv della 13ª di ritorno della SuperLega UnipolSai, gonfiando ulteriormente la propria marcia da record (vittoria consecutiva numero 19 considerando anche coppa Italia e Champions League, e imbattibilità stagionale in casa confermata con 16 vittorie su 16) lasciando viva con una partita ancora in calendario la sfida per il quarto posto finale tra gli emiliani di Tubertini e la Calzedonia Verona.

La partita

Contro l’Azimut Blengini è tornato a proporre il sestetto titolare vincitore della coppa Italia, con Kovar in diagonale con Juantorena, e Grebennikov nel suo ruolo naturale di libero. Davvero fondamentale per i cucinieri l’apporto del francese sia in ricezione e quindi negli ingranaggi del cambio palla, che in difesa, dunque in quelli della ricostruzione. Che al solito vede Christenson affidarsi alle mani pesanti di Sokolov e Juantorena (5 punti col 67% di efficacia sulle schiacciate), quest’ultimo decisivo nell’allungo che decide il primo parziale in favore dei padroni di casa. Modena recupera dall’1-5 fino all’8-8, ma i marchigiani trovano comunque la fuga decisiva (19-16, poi 23-18) affidandosi a un contrattacco del’italo-cubano, seguito dagli errori di Holt (2) e Ngapeth (solo 33% in attacco per gli emiliani). Chiude sul 25-20 il servizio in rete di Orduna.

Il secondo parziale è ancor più un monologo della Cucine Lube, che tiene costantemente sotto pressione la ricezione ospite, continua a sfoderare un cambio palla regolare come un orologio svizzero, e con muro e difese strepitose fanno sudare e non poco gli avversari prima di riuscire a mettere la palla per terra. La Lube trova il break sul 6-3 con Juantorena che trasforma in punto una magnifica difesa a una mano di Kovar, poi allunga sul 13-8 con un ace di Candellaro e il blocco vincente dell’onnipresente martello azzurro (17-11), che nel finale conquista a più riprese la stand ovation da parte dei 4.164 dell’Eurosuole Forum. Finisce 25-18, con un gran lungo linea di Sokolov che si stampa sulla linea laterale. Modena? Paga sicuramente la scarsa vena delle sue bocche di fuoco (31% di squadra in attacco nel set, il migliore è Holt col 43%), innescate da un Orduna accettabile nella distribuzione ma troppo nervoso, tanto da guadagnarsi anche un cartellino rosso.

Al rientro in campo per il terzo parziale gli emiliani riportano in ogni caso la partita sul binario dell’equilibrio, trascinata da Ngapeth (6 punti, 47%) e Le Roux (5 punti, 67%): punto a punto fino a quota 23, poi Christenson mura Ngapeth sulla prima palla set per la Azimut, che riesce però a chiudere alla seconda occasione (24-26). Gara riaperta, dunque, ma soltanto per un altro parziale. Nel quarto set sono due fiammate dell’MVP Dragan Stankovic (il serbo chiuderà la partita con 13 punti, 100% in attacco e 3 muri) a lanciare la squadra di Blengini sul 12-9, vantaggio che diventa poi di cinque lunghezze (13-9) dopo due blocchi vincenti quasi consecutivi di Candellaro (su Vettori e Orduna), ed un ace di Kovar. Lube sul 18-12, troppo lontana per questa Modena, che nel finale sprofonda sotto la battuta float di Candellaro.
Il tabellino

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 15, Pesaresi, Kaliberda n.e., Juantorena 17, Casadei n.e., Stankovic 13, Kovar 12, Christenson 4, Cester n.e., Grebennikov (L), Corvetta n.e., Cebulj, Candellaro 10. All. Blengini.

AZIMUT MODENA: Petric 11, Orduna 3, Massari, Rossini (L), Ngapeth S. n.e., Ngapeth E. 14, Le Roux 6, Piano, Holt 5, Onwuelo, Salsi n.e., Vettori 15. All. Tubertini.

ARBITRI: Rapisarda (UD) – Puecher (PD).

PARZIALI: 25-20 (22′), 25-18 (28′), 24-26 (28′), 25-17.

NOTE: Spettatori 4.164, incasso Euro 42.150. Lube bs 20, ace 6, muri 10, ricezione 48% (34% prf), attacco 57%, errori 7. Modena bs 19, ace 4, muri 8, ricezione 47% (29% prf), attacco 40%, errori 7.