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Volley, Lube sbanca Verona: prima in regular season

Lube

MACERATA 19 FEB.  Non conosce soste la Cucine Lube Civitanova che vince anche all’AGSM Forum di Verona superando al tie break la rampante Calzedonia e, soprattutto, sigillando così la Regular Season: matematico il primo posto in SuperLega con due giornate di anticipo per gli uomini di Blengini che vale la miglior posizione nella griglia play off scudetto e la qualificazione diretta alla Champions League 2018.

Lube che domina i primi due set guidata da un grande Sokolov (sarà MVP e top scorer del match con 20 punti) cogliendo i break decisivi proprio nei momenti più caldi dei parziali (19-21 nel primo, 15-16 nel secondo. Nel terzo set arriva un black out in casa biancorossa che permette a Verona (su tutti Kovacevic, migliore dei suoi, 19 punti, buona prova anche dell’ex Randazzo con 4 ace) di rilanciarsi e, sulle ali dell’entusiasmo degli oltre 5 mila spettatori, di vincere nella volata finale punto a punto il quarto set, quello più equilibrato. Non c’è storia nel tie break, la Lube prende in mano le redini del gioco sin dai primi punti e porta a casa la diciottesima vittoria consecutiva (undicesima in campionato).

Al top il servizio cuciniero, ben 10 ace a fronte però di 24 battute sbagliate. La Lube vince anche la sfida a muro, 11 vincenti contro i 9 di Verona.

La partita

Coach Blengini cambia ancora scegliendo, oltre alla diagonale Christenson-Sokolov, gli schiacciatori Juantorena e Kaliberda insieme alla coppia di centrali Stankovic-Candellaro, Pesaresi è il libero.

Lube che parte fortissimo grazie al muro che ferma in ogni occasione gli attaccanti veronesi (1-4) e ad un contrattacco efficace (3-7): break che i biancorossi tengono senza troppi problemi, sprecando anzi un paio di contrattacchi per allungare ancora (12-15) e nonostante diversi errori al servizio (saranno 8 a fine set). Verona infatti soffre in attacco (30%) mentre i cucinieri tengono alte le percentuali d’attacco in cambio palla (Sokolov 71%), Kaliberda (5 punti nel set) firma il 16-21 con due pregevoli contrattacchi. Reazione veneta con l’ex Randazzo che risponde con due ace consecutivi (19-21), ma la Lube resta lucida e chiude 21-25.

Il secondo set inizia nel segno del servizio e muro Lube (Juantorena e Stankovic per il 2-6 e 4-8), Verona ci prova con il servizio di Baranowicz (7-8) ma Candellaro concretizza due volte in contrattacco il nuovo break (11-14 e 12-16). Un errore arbitrale rilancia di nuovo i veneti (15-16) ma la rabbia Lube si materializza nei colpi di Sokolov (16-22, 5 punti per il bulgaro) e nel maxi turno al servizio di Grebennikov, entrato per questo, anche con un ace lancia la Lube sul 17-25 che vale la conquista matematica della Regular Season. Per i cucinieri ben 11 break point nel parziale.

Nel terzo set la Lube parte bene (Kaliberda firma il 3-5) prima di incepparsi con il turno al servizio di Zingel che ribalta il parziale (11-6) complici un paio di errori biancorossi, due grandi difese di Verona e un muro su Sokolov. Blengini inserisce Corvetta e Casadei, Verona continua a picchiare con Djuric (13-6) allargando il maxi break di 10 a 1. Arriva la reazione Lube: Juantorena e il neo entrato Casadei portano i biancorossi al -3 (14-11). Verona non ci sta e con Djuric torna al +6 (18-12), entra Kovar per Juantorena ma il parziale scivola nelle mani dei veneti 25-16. Verona è al 58% in attacco, la Lube al 41%.

Il primo break del quarto set è per Verona sull’errore in attacco di Juantorena (6-4), Candellaro trova la parità con un ace (6-6), Baranowicz risponde dai nove metri (8-6). La Calzedonia è più efficace al servizio, la Lube più fallosa: si va punto a punto, Juantorena agguanta i veneti a muro (13-13), Stankovic non trova il campo in primo tempo e Verona torna ancora una volta a +2 (17-15). Il muro di Sokolov firma l’ennesima parità del set (17-17), ma arriva di nuovo il break per Verona sul torno al servizio di Djuric (20-17), confermato da Randazzo (22-19). Entra Cebulj al servizio e propizia il -1 Lube (23-22), Djuric chiude la contesa 25-23. Per Kovacevic 7 punti nel parziale (70%), Sokolov lo batte con il 75%.

Nel tie break ci sono in campo Kovar e Kaliberda (out Juantorena), Sokolov apre il set con tre ace di fila (1-5), Candellaro lo imita con il 3-8 dai nove metri. Il muro Lube maramaldeggia sotto rete (3-10 con Christenson), il servizio biancorosso continua a far male (il neo entrato Cebulj regala l’assist per il 5-13 firmato da Sokolov), i cucinieri chiudono senza problemi 6-15.
Il tabellino

CALZEDONIA VERONA: Zingel 7, Kovacevic 19, Paolucci, Lecat, Ferreira, Giovi (L), Baranowicz 5, Frigo (L) n.e., Mengozzi 3, Djuric 14, Stern n.e., Anzani 3, Randazzo 11. All. Gbric.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 20, Candellaro 10, Pesaresi (L), Kaliberda 13, Juantorena 11, Casadei 3, Stankovic 9, Kovar 1, Christenson 7, Cester n.e., Grebennikov 1, Corvetta, Cebulj. All. Blengini.

ARBITRI: Goitre (TO), Satanassi (RA)

PARZIALI: 21-25 (27′), 17-25 (28′), 25-16 (25′), 25-23 (27′), 6-15 (14′)

NOTE: Spettatori 5282. Lube bs 24, ace 10, muri 11, ricezione 57% (35% prf), attacco 50%, errori 7. Verona bs 19, ace 6, muri 9, ricezione 42% (22% prf), attacco 44%, errori 7.