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A Pioraco in 127 per visitare la città della carta e dell’acqua

Pioraco
Pioraco - Lavatoi

In occasione di “Marchestorie”, il festival dei Racconti & tradizioni dai borghi in festa, Pioraco ha aperto in maniera straordinaria e gratuita il Polo Museale e ha ospitato due partecipati tour culturali gratuiti coinvolgendo 127 persone di ogni età.

Successo, dunque, per “Pioraco la città della carta e dell’acqua” che fatto registrare la presenza di tanti turisti provenienti da Marche, Lazio e persino Lombardia e Piemonte.

Il rapporto tra Pioraco e la carta è particolarmente stretto, ormai da quasi mille anni, come deliberato anche dalla Regione Marche ha approvato la legge numero 4 del primo marzo 2021 denominata “Riconoscimento di Fabriano come Città della carta e della filigrana e di Ascoli Piceno e Pioraco come Città della carta”. Con tale legge la Regione Marche promuove la valorizzazione della produzione della carta e della filigrana, quale bene significativo dell’identità regionale volano per lo sviluppo culturale, turistico, produttivo delle Marche. La Regione Marche, per il raggiungimento degli obiettivi del primo articolo della Legge Regionale n. 4 del primo marzo 2021, ha riconosciuto e valorizza il comune di Pioraco quale “Città della carta” vista la sede del Museo della carta e della filigrana.

Proprio il Polo museale di Pioraco, che ospita anche i musei dei fossili e dei funghi, è stato il protagonista dell’iniziativa grazie alla collaborazione dell’Associazione Musei di Pioraco.Ad organizzare i vari eventi sono stati il Comune di Pioraco, il Circolo Acli Romero, l’Associazione Pioraco Musei e l’U.S. Acli Marche

Il via all’iniziativa “Pioraco la città della carta e dell’acqua” è stato dato dal vice sindaco di Pioraco Luca Gagliari e dal componente della giunta regionale del Coni Marche Armando Stopponi che hanno voluto ribadire l’importanza di iniziative simili che hanno un alto valore culturale, sociale ma che sono caratterizzate anche dalle opportunità di movimento visto che per ammirare le bellezze di tanti centri marchigiani si cammina e si fa attività fisica.

Ma oltre ai musei è stato possibile ammirare le chiese di San Vittorino e della Madonna della grotta,

lo splendido chiostro francescano, i lavatoi ed il centro storico di una città, Pioraco ricca davvero di storia.

Al termine dei tour culturali sono stati poi molti i turisti che si sono addentrati nel sentiero “Li vurgacci”.