Hanno vissuto attimi di paura alcuni dipendenti di un albergo della città di Senigallia quando si son presentati due avventori ai quali era stata comunicata l’impossibilità ad ospitarli presso la struttura poiché le camere erano tutte prenotate.
Durante la mattina, infatti, un uomo, di origini campane, ed una giovane donna, dopo aver lasciato un altro albergo del lungomare, decidevano di contattare un’altra struttura per proseguire il soggiorno. Quest’ultima inizialmente confermava la camera ma successivamente, verificata l’assenza di camere libere, contattava i due soggetti comunicando l’indisponibilità.
I due però, nonostante quanto riferito dall’addetto alla reception, si presentavano in albergo e con fare arrogante e minaccioso pretendevano che gli fosse assegnata una camera.
In un primo momento l’aggressione era solo di tipo verbale con frasi offensive e minacciose, ma dopo pochi secondi l’uomo, continuando ad urlare, perdeva il controllo ed aggirava il banco della reception, avvicinandosi pericolosamente contro l’addetto presente che veniva addirittura sbalzato verso il muro e minacciato affinchè gli assegnasse una camera. Alcuni clienti presenti rimanevano impauriti, mentre nel frattempo altro personale dell’albergo contattava il 113 del Commissariato di P.S. di Senigallia che immediatamente interveniva con due equipaggi.
I due soggetti erano già noti poiché nel corso della settimana avevano creato altre situazioni di allarme che avevano richiesto l’intervento della Polizia, e dunque venivano bloccati e condotti in Commissariato.
In particolare l’uomo risultava avere diverse precedenti per reati contro la persone e contro il patrimonio.
Alla luce dei comportamenti violenti che hanno destato allarme e dei precedenti penali, specie dell’uomo, ai due soggetti veniva immediatamente notificato il foglio di via con divieto di ritorno a Senigallia per tra anni e veniva loro imposto di tornare al luogo di residenza entro 24 ore.
