ANCONA. 3 DIC. L’emergenza alluvione sta scemando nelle Marche con tutti i corsi d’acqua che “stanno rientrando negli alvei”, e nella regione ha smesso di piovere.
Ora toccherà una prima valutazione dei danni prodotti dall’alluvione, dovuti soprattutto alle frane e agli smottamenti nelle tre province: Macerata, Ascoli Piceno e Fermo.
In queste ore è in corso la verifica anche di tutti i ponti, due sono quelli crollati sotto la piena dei fiumi, e le condizioni di alcuni edifici pubblici dell’Ascolano e del Fermano, in cui sono segnalati fenomeni di percolazione dell’acqua.
Le scuole di Fermo e Sant’Elpidio a mare sono rimaste anche oggi chiuse perché il dissesto delle strade non garantisce la sicurezza dei trasporti, e difficoltà negli spostamenti, in particolare per i pendolari, riguardano tutta la rete viaria interna. Ancora tante le strade chiuse al traffico.
A Fermo l’accesso al centro storico è ostruito da una grossa frana caduta ieri sera dal Colle del Girfalco: una massa di terra e pietriccio si è abbattuta su via Vittorio Veneto e sulla sottostante via XX settembre.
Un elicottero del Corpo Forestale sta sorvolando la zona per tutti i controlli del caso.
