Il Questore di Ancona ha firmato il primo Daspo urbano, una misura di prevenzione destinata a un cittadino pakistano di 24 anni, già arrestato per diversi reati. Il provvedimento mira a contrastare la criminalità e garantire maggiore sicurezza nelle aree urbane.
L’intervento delle Forze dell’Ordine
L’episodio che ha portato all’emissione del Daspo urbano è avvenuto pochi giorni fa a Chiaravalle, dove numerosi cittadini avevano segnalato un uomo intento a distruggere i vetri di un distributore automatico presso un esercizio commerciale.
All’arrivo sul posto, le Forze dell’Ordine hanno trovato un gruppo di persone turbate dall’accaduto. L’uomo, nel frattempo, si stava allontanando, ma è stato rapidamente individuato e identificato.
Arresto e accertamenti
Durante le verifiche, è emerso che il soggetto era già responsabile di un altro reato commesso nelle ore precedenti: interruzione di pubblico servizio. Inoltre, è stato trovato in possesso di merce sottratta dal distributore automatico e immediatamente arrestato.
Profilo e pericolosità sociale
Le autorità hanno rilevato che il giovane:
- Frequentava assiduamente pregiudicati;
- Aveva numerosi precedenti per reati contro la Pubblica Amministrazione, il patrimonio e il porto di armi o oggetti atti a offendere;
- Aveva commesso violazioni al Testo Unico sull’Immigrazione.
Considerata la sua condotta violenta e la pericolosità sociale, il Questore ha deciso di emettere un Daspo urbano della durata di 2 anni, vietandogli l’accesso alle aree urbane limitrofe al luogo del reato.
Obiettivo del Daspo Urbano
La misura preventiva ha l’obiettivo di:
- Ridurre il rischio di disordini pubblici;
- Prevenire fenomeni di criminalità e illegalità diffusa;
- Tutelare le esigenze di sicurezza pubblica e il benessere della comunità.
L’emissione di questo primo Daspo urbano ad Ancona rappresenta un importante passo verso il rafforzamento della sicurezza urbana e la lotta contro comportamenti pericolosi.