Home Cultura Cultura Pesaro-Urbino

“Arca dell’Arte” di Sassocorvaro, i nomi dei premiati

Marcella Frangipane

PESARO URBINO 19 MAG.  Sabato 20 maggio la XX edizione dell’“Arca dell’Arte – Premio Rotondi ai salvatori dell’Arte” arriva al momento clou con la premiazione, alle 16 nella Rocca Ubaldinesca di Sassocorvaro, delle figure contraddistintesi nel salvataggio di opere d’arte. Ma vediamo i premiati e le motivazioni della giuria, presieduta da Giovanna Rotondi (figlia di Pasquale Rotondi) e coordinata dal giornalista Salvatore Giannella.

SEZIONE MONDO – Marcella Frangipane, docente di preistoria e protostoria del vicino Oriente all’Università “La Sapienza” di Roma, per le straordinarie scoperte ad Arslantepe, “collina dei leoni” nell’Anatolia turca, che hanno portato a nuove, fondamentali conoscenze sulla formazione delle prime società statali, sulla nascita di gerarchie sociali e burocrazia. Le scoperte le sono valse l’elezione, come membro straniero, nella prestigiosa “National Academy of Sciences” americana, prima italiana nel campo delle scienze umane.
SEZIONE EUROPA – Derya Ulubatli, per la tesi di laurea su progetti artistici bi-comunali dei ciprioti turchi e dei ciprioti greci e su come questi progetti da lei ricostruiti possano creare un dialogo permanente tra le due parti di Cipro, per arrivare alla riunificazione di quel lembo di terra devastato dalla guerra che tra il 1963 e il 1974 ebbe come conseguenza, lutti e rovine a parte, anche una distruzione identitaria. I progetti fanno lavorare insieme artisti delle due parti in modo che l’arte, ritenuta necessaria alla pace e alla riunificazione dei cuori delle nuove generazioni, possa unire un’isola e Nicosia, unica capitale in Europa ad essere ancora divisa in due.
SEZIONE ITALIA – Don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità di Napoli, per il coordinamento del recupero e valorizzazione delle Catacombe partenopee e la gestione innovativa di questo bene culturale di rara importanza storico-archeologica effettuata dai giovani del rione costituitisi in cooperativa, grazie alla quale nel 2016 si è raggiunto il risultato di quasi 100 mila visitatori, contro i 5 mila annui della precedente gestione. La scelta di un modello di società  “mutualistica”, attenta all’inserimento lavorativo dei giovani più fragili e al reinvestimento degli utili in restauri di affreschi e mosaici, ha generato un’economia reale non sostenuta da finanziamento pubblico: i giovani hanno investito nell’attività i soldi raccolti presso Fondazioni e le loro energie di volontariato. Il modello di gestione e valorizzazione delle Catacombe, pensato per essere replicabile in altri siti storico-artistici, ha destato anche l’interesse dell’Agenzia Onu per il turismo sostenibile, materia cui le Nazioni Unite hanno dedicato l’anno 2017.
PREMIO SPECIALE MARCHE – Ferruccio Giovanetti, imprenditore, per aver recuperato dimore di campagna e il Mulino omonimo  nel Montefeltro marchigiano in modo da dare dimora e aiuto a ogni tipo di disagio, da quello sociale a quello ambientale e psichiatrico, mantenendo intatto l’antico spirito sociale e solidale della civiltà contadina.
PREMIO SPECIALE MECENATISMO – Venti mecenati scelti simbolicamente tra 3.941 cittadini e imprese che hanno risposto all’appello della legge “Art Bonus”, voluta dal ministero dei Beni culturali e del Turismo, che ha segnato il ritorno del mecenatismo in Italia. Nel 2016 sono stati donati ben 138 milioni di euro.
PREMIO SPECIALE COMUNICAZIONE – Roberto Pisoni, direttore della squadra di Sky Arte, primo canale Sky interamente dedicato ad arte e cultura, che vengono raccontate in alta definizione, illuminando al meglio le espressioni artistiche in vari ambiti, dalla letteratura alla fotografia, festival, musica, arti digitali, grafica, design, pittura e scultura.
PREMIO SPECIALE PROTEZIONE CIVILE – Giuseppe Romano, ingegnere, direttore centrale per l’Emergenza e il Soccorso Tecnico del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, come simbolo dell’impegno straordinario di quel Corpo in occasione del terremoto dell’Italia centrale e per il recupero dei beni culturali.
MENZIONE SPECIALE – Oriano Giacomi. L’Operazione Salvataggio di Pasquale Rotondi era rimasta sconosciuta, e lui dimenticato per 40 anni, fino a quando nel 1984 Oriano Giacomi, diventato da poco sindaco di Sassocorvaro, andò a trovarlo a Roma. E fu l’inizio di una grande Storia.
TRIBUTO ALLA MEMORIA – Khaled al-Asaad, archeologo, scrittore e traduttore. L’edizione 2017 è dedicata alla memoria del martire di Palmira, in Siria. Già direttore del sito archeologico, fu rapito e ucciso dai militanti dell’Isis per essersi opposto alla distruzione di monumenti ed antiche opere d’arte.
INAUGURAZIONE DI DUE MOSTRE
La premiazione dei vincitori sarà seguita, alle ore 18, dall’inaugurazione della mostra “Il Ritorno”, con capolavori che da Venezia e da Urbino torneranno nei luoghi dell’Operazione Salvataggio. Per l’occasione verranno inaugurati anche il Museo civico ecclesiastico e l’esposizione “Salvare la memoria”.

I PROMOTORI
La XX edizione dell’“Arca dell’Arte – Premio Rotondi ai salvatori dell’Arte” è promossa dai Comuni di Sassocorvaro, Carpegna e Urbino con i patrocini del Mibact (Ministero dei beni e attività culturali e del turismo), della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, dell’Unione Montana del Montefeltro e della pro loco di Sassocorvaro