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Arquata del Tronto: messa a dimora per la rosa dedicata ad Anita Garibaldi

arquata del tronto
Arquata del Tronto

Domenica 21 agosto 2022 ad Arquata del Tronto, nel corso dell’annuale processione officiata da S.E. Mons. Gianpiero Palmieri, Vescovo di Ascoli Piceno, in onore del SS. Salvatore, patrono del Comune dei 2 Parchi Nazionali, si è tenuta la cerimonia per la messa a dimora della rosa dedicata ad Anita Garibaldi.

L’evento, inquadrato nel progetto denominato “Anita Fidelis”, ideato dal Centro Studi “Olim Flaminia” di Cesena e patrocinato da vari Comuni ed Enti fra cui Unuci (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo) Sezione di Cesena, Associazione Arma Aeronautica di Cesena e l’Associazione Arma di Cavalleria 14° RGT Cavalleggeri di Alessandria, ha destato grande partecipazione e commozione, portando alla cittadina il saluto e tutta la solidarietà dell’intero circuito che ruota attorno a questo grande progetto che sta davvero unendo persone e istituzioni in diversi Stati del Mondo.

Il Sindaco di Arquata, Michele Franchi, ha ringraziato gli autori cesenati e lo staff del progetto intervenuti alla celebrazione che ha visto la messa a dimora della rosa dedicata ad Anita Garibaldi nell’area residenziale di Borgo1.
La cerimonia è stata possibile grazie al sostegno economico e logistico dell’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona e di Associazione “Arquata Potest”.
All’evento sono intervenuti la Cont. Costanza Ravizza Garibaldi, discendente diretta di Menotti Garibaldi (primogenito di Giuseppe e Anita) e una Delegazione statunitense capeggiata da Lisa Serafini Oronzi, referente del progetto “Anita Fidelis” per gli Stati Uniti d’America, nonché Segretaria e Consigliere dell’“Order of Sons and Daughter of Italy” in America settentrionale e rappresentante del Museo Garibaldi Meucci di New York.

Hanno partecipato alla cerimonia lo staff del progetto cesenate guidato dal Cav. Dott. Andrea Antonioli con i coautori Ten. Cav. Dott. Giampaolo Grilli e 1° Cap. Dott. Alessandro Ricci, l’Anvrg (Associazione Nazionale Volontari e Reduci Garibaldini) marchigiana e le Associazioni cesenati dell’Arma Aeronautica, con il Lgt Giuliano Salvatore di Russo e Nello Mazzoni e il Presidente dell’Arma di Cavalleria Cav. Uff. Giorgio Beleffi, che hanno consegnato i rispettivi Crest al Sindaco di Arquata.
Hanno anche partecipato all’evento numerosi appassionati del mondo risorgimentale provenienti da tutta Italia, tra cui si è distinta in maniera particolare l’Ass.ne “Quam Pulchra Es”, la quale ha partecipato rievocando lo spaccato sociale risorgimentale, mettendo in risalto l’aspetto politico delle feste da ballo, dove il divertimento e la socializzazione celavano il loro aspetto segreto, proprio attraverso l’esecuzione di diversi balli dell’epoca, coinvolgendo i presenti. Durante i balli, infatti, i patrioti potevano scambiarsi notizie sugli accadimenti e potevano organizzare e pianificare azioni di contrasto, senza essere scoperti facilmente.

«Il progetto “Anita Fidelis” è diventato un grande contenitore di valori, di solidarietà e di cooperazione – afferma il Presidente di “Olim Flaminia” Andrea Antonioli – che crea un clima di grande cordialità, distensione e collaborazione, soprattutto in un momento delicato come quello che stiamo vivendo. Siamo veramente onorati di aver potuto contribuire con il nostro sostegno e con la forza del nostro progetto, portando la solidarietà, la vicinanza e il saluto di tutti i numerosissimi Comuni romagnoli, italiani e stranieri che hanno già aderito al progetto e il fatto che dagli Stati Uniti sia giunta ad Arquata una Delegazione statunitense per sostenere gli Arquatani e aderire al progetto “Anita Fidelis” proprio in questo importante giorno, la dice lunga sui valori che il progetto stesso diffonde attraverso la figura dell’eroina brasiliana, la valorizzazione della donna e della femminilità in tutte le sue forme, declinazioni ed espressioni».