Dovrà scontare quasi tre anni di carcere
La Squadra Mobile ha arrestato ad Ancona una donna italiana di 36 anni, destinataria di un Ordine di Esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale di Perugia. La donna, rintracciata nei pressi della propria abitazione mentre stava facendo rientro, è stata fermata dagli agenti dopo un’attività di indagine mirata, condotta sul territorio anconetano.
La condanna definitiva riguarda una serie di reati commessi tra il 2012 e il 2015, che hanno portato alla determinazione di una pena complessiva pari a 2 anni, 11 mesi e 29 giorni di reclusione. I reati contestati comprendono tentati furti aggravati in concorso, rapina, invasione di edifici, deturpamento e imbrattamento di beni altrui e sostituzione di persona.
Secondo quanto ricostruito dalle autorità, la donna aveva partecipato a diversi episodi criminosi tra Falconara Marittima e Ancona. Tra i fatti più gravi, una rapina commessa nel maggio 2015 a Falconara e vari tentativi di furto avvenuti negli anni precedenti, sempre in concorso con altri soggetti.
L’arresto è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile in modo rapido e senza incidenti. Dopo l’identificazione e le formalità di rito presso la Questura di Ancona, la donna è stata trasferita presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi, a Pesaro, dove sconterà la pena residua.
L’operazione conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità e nell’esecuzione delle sentenze passate in giudicato. Grazie alla collaborazione tra le procure e le squadre investigative, è stato possibile dare seguito a un provvedimento pendente da tempo e assicurare alla giustizia una persona condannata per reati contro il patrimonio e l’ordine pubblico.
