E’ successo ad Ancona. I due sono stati arrestati anche per oltraggio e lesioni e sanzionati per ubriachezza manifesta
La Polizia di Stato di Ancona ha arrestato due giovani italiani, una donna di circa 30 anni e un uomo di circa 28 anni, per i reati di resistenza, oltraggio a Pubblico Ufficiale e lesioni personali, oltre a sanzionarli per ubriachezza manifesta.
Segnalazione e intervento in piazza del Papa
L’episodio si è verificato nella notte, quando la Polizia è intervenuta in piazza del Papa a seguito di una segnalazione. I due giovani, visibilmente alterati, stavano suonando insistentemente il campanello di un’abitazione e urlando insulti contro il proprietario, a loro sconosciuto.
All’arrivo degli agenti, i due hanno iniziato a rivolgere frasi offensive anche verso i poliziotti, che li hanno identificati e condotti presso la Questura per ulteriori accertamenti.
Aggressione agli agenti e arresto
Una volta negli uffici di via Gervasoni, i due giovani hanno reagito con violenza, manifestando insofferenza ai controlli e aggredendo gli agenti con calci. Considerato il loro stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol, è stato richiesto l’intervento del personale sanitario.
Tuttavia, giunti in ospedale, i due hanno rifiutato di sottoporsi ai controlli medici, costringendo le forze dell’ordine a ricondurli in Questura. Qui, sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, posti agli arresti domiciliariin attesa dell’udienza di convalida.
Misure di prevenzione del Questore di Ancona
A seguito dell’arresto, il Questore di Ancona ha emesso due avvisi orali nei confronti dei giovani, considerando il loro comportamento pericoloso e spregiudicato, che ha rappresentato una minaccia per la sicurezza pubblica.
Sicurezza pubblica: tolleranza zero per i comportamenti pericolosi
Questo episodio evidenzia l’impegno della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza pubblica e nel contrastare comportamenti che minano la tranquillità dei cittadini. La collaborazione tra forze dell’ordine e autorità giudiziarie continua a essere fondamentale per prevenire episodi di violenza e disordine.