L’autore del gol del pareggio dell’Ascoli, Riccardo Brosco, ha commentato così l’1-1 col Cosenza.
“Se la partita fosse terminata con una sconfitta sarebbe stato troppo brutto, invece il mio gol è stato liberatorio, il giusto tributo al grande lavoro che stiamo facendo, questo risultato lo meritavamo noi e il pubblico che ci ha incitato fino alla fine. Siamo partiti molto forte, ma sul primo cross c’è stato un episodio sfortunato, siamo andati in due sulla palla e Tutino l’ha spizzata, credo ci fosse fuorigioco, ma devo rivedere l’azione. Quella di oggi è stata un’ottima prestazione da parte di tutti, avremmo meritato di vincere 3-0 per quello che si è visto in campo, sono contento per me e per la squadra. La difesa? Sono arrivato da un mese e chiaramente più giochiamo e più acquisiamo gli automatismi giusti, tutto si può migliorare, il Cosenza era molto basso e ci aspettava per ripartire. Vorrei fare i complimenti a Quaranta, che ha giocato una grande partita, non era facile per un esordiente, spero continui così. La dedica del gol è per la mia ragazza e per me perché, da quando due anni fa mi ruppi il ginocchio, non ero mai riuscito a rientrare alla grande come oggi”.