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Bagnini, Carloni (AP) “Pronta proposta di legge a loro tutela”

Concessioni demaniali
Stabilimento balneare
Stabilimento balneare

ANCONA 2 MAG.  “Grazie al lavoro del ministro Enrico Costa e dell’on. Pizzolante gli operatori balneari possono finalmente riiniziare a guardare con ottimismo al futuro. E’ pronta una ottima proposta di legge a tutela dei bagnini italiani che da anni sono preoccupati per le conseguenze della direttiva Bolkenstein”, così Mirco Carloni capogruppo in consiglio regionale di Area Popolare che proprio il 18 Marzo assieme al consigliere comunale Aramis Garbatini aveva organizzato a Marotta un partecipato incontro tra operatori balneari e l’on. Pizzolante.

“Poche ore fa – continua Carloni –  il Ministro Costa ha presentato le nuove linee guida a Regioni e Comuni che porteranno ad una nuova legge nazionale. Finalmente sono stati mantenuti gli impegni assunti a Rimini all’incontro “Una legge di riforma delle spiagge” organizzato dall’on. Pizzolante che da anni si batte per risolvere le conseguenze che la controversa direttiva Bolkenstein ha provocato nel settore balneare. Tra le novità presentate dal ministro vi sono le gare per le aree libere, un adeguato periodo transitorio per le attuali concessioni, le evidenze pubbliche senza aste e senza il contendere economico partendo dal riconoscimento del valore di impresa.  Con questi presupposti, che rispondono alle esigenze espresse dagli operatori del settore, si avvierà nel giro di breve tempo l’iter per una legge nazionale che finalmente porrà al riparo le nostre imprese che da anni vivono nell’incertezza del futuro”.

“Il settore balneare è strategico per l’economia, per il turismo e per l’occupazione ed è necessario che le nostre spiagge non vengano mandate a gare vinte da realtà straniere o da chi non ha adeguata competenza nel settore. Il lavoro svolto in questo poco tempo dal ministro per gli affari regionali Costa è un esempio di quella concretezza che mira a risolvere i problemi di cittadini ed imprese e non ad alimentare i facili populismi di chi pensa che la politica sia solo slogan e facili promesse”