Home Economia Economia Ancona

Coronavirus, sbloccata ieri la Cassa Integrazione in Deroga

Soddisfazione in CNA Ancona per la tempestiva reazione della regione Marche alla crisi che anche il territorio marchigiano sta attraversando.

Lo sblocco di sabato pomeriggio della Cassa Integrazione in Deroga, sottoscritto in videoconferenza fra Regione, CNA e le altre parti sociali è un importante provvedimento per aiutare le imprese in questa difficilissima situazione.

” L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha la priorità su tutto, ma l’emergenza economica in cui stiamo sprofondando può rappresentare una pandemia ancora peggiore – sottolinea il direttore di CNA Ancona, Massimiliano Santini -. Bene il provvedimento e la velocità di reazione della Regione Marche con l’attivazione della Cassa Integrazione in Deroga ma non basterà. L’intero il sistema economico, politico e sociale deve mettere in campo tutto ciò che è possibile necessario per sostenere la nostra economia, le nostre imprese, la nostra tenuta sociale.”

Dai tributi locali, alla moratoria sui mutui fino a nuove linee di credito a costo zero. È una guerra economica e serve lo sforzo congiunto di tutti per vincerla.”

La CIGD verrà concessa per 9 settimane ed è prevista per i datori di lavoro del settore privato inclusi quelli agricoli, della pesca, del terzo settore e del mondo delle professioni. Beneficiari sono i lavoratori dipendenti sia a tempo determinato che indeterminato (operai, impiegati, quadri, apprendisti con contratto professionalizzante, soci lavoratori delle cooperative con rapporto di lavoro subordinato, lavoranti a domicilio in regime di mono commessa, pescatori anche delle acque interne, imbarcati a qualunque titolo e /o iscritti a ruolino di equipaggio e tutti gli altri lavoratori dipendenti con qualsiasi forma contrattuale di lavoro subordinato). Non è prevista una anzianità minima aziendale.

Per i lavoratori a tempo determinato la CIGD termina alla scadenza del contratto. I lavoratori per i quali viene chiesta la concessione del trattamento di integrazione salariale in deroga devono risultare in forza presso i datori di lavoro richiedenti alla data del 23 febbraio 2020, salvo la possibilità di includere i lavoratori che sono stati assunti successivamente entro la data di entrata in vigore del decreto.