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Covid, controlli nella movida dorica della Polizia

La nuova fase collegata alle misure di contenimento del contagio da Covid 19 ha determinato la necessità di conciliare la ripresa delle attività commerciali con più accurati controlli anche finalizzati ad impedire abusi che mettano in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.

In questo contesto, ormai da giorni la Polizia di Stato della provincia ha destinato il massimo impegno a contrastare ogni forma di illegalità, specie in quei contesti caratterizzati da una consistente presenza di persone.

In particolare, nel corso dell’ultimo fine settimana, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto del fenomeno della cosiddetta “movida”, la Questura di Ancona ha messo in atto una serie di serrati controlli anche nei confronti di locali pubblici della città.

I mirati servizi di Polizia, voluti dal questore della provincia di Ancona, si sono concentrati in particolare a verificare l’esatto adempimento delle norme relative alla somministrazione di bevande alcoliche che, come avvenuto nei giorni scorsi, ha causato accese liti tra giovanissimi, in stato di alterazione psicofisica che hanno cagionato ad alcuni dei partecipanti lesioni anche importanti.

Ai controlli svolti hanno partecipato varie articolazioni della Polizia di Stato, ovvero Squadra Mobile, Volanti, Polizia Amministrativa e Polizia Scientifica, come pure durante la trascorsa nottata dove i poliziotti delle Volanti hanno proceduto al minuzioso controllo di alcuni giovani che sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti.

Le acquisizioni informative raccolte, hanno evidenziato gravi irregolarità che sono al vaglio degli uffici della Questura: i poliziotti in borghese hanno identificato alcuni giovani ai quali erano state somministrate bevande alcoliche, in violazione delle vigenti norme penali.

Sono in corso le valutazioni per i conseguenti provvedimenti amministrativi nei confronti degli esercenti dei pubblici locali trasgressori.

Questo specifico servizio rientra in un sistema più articolato frutto di una pianificazione delle operazioni che vede nel Questore, Autorità provinciale di Pubblica sicurezza, il centro di coordinamento delle attività di tutte le forze di polizia.

Un sistema articolato ed unitario volto ad assicurare la tranquillità sociale mirando a sanzionare singoli comportamenti illegali senza alcuna generalizzazione.