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Covid, manovra regionale straordinaria da 201 milioni di euro

Luca Ceriscioli

La giunta regionale approva una manovra di 201 milioni di euro per le misure straordinarie e urgenti per l’economia, il lavoro ed il welfare connesse all’emergenza epidemiologica da Covid 19

La Giunta Regionale, nella riunione convocata per il pomeriggio di oggi, ha approvato il Rendiconto 2019 e a seguire le “Misure straordinarie ed urgenti per l’economia, il lavoro ed il welfare connesse alla emergenza epidemiologica da Covid 19 per la ripartenza della Regione Marche”.

Si tratta di una manovra straordinaria, corposa e complessa, che stanzia risorse per complessivi € 201 milioni, articolata:

Approvazione di una PDL che prevede:
la sostituzione del vincolo originario dell’avanzo ex art. 109 D.L. n. 18/2020 con un vincolo a favore di interventi necessari ad attenuare la crisi del sistema economico derivante dagli effetti diretti ed indiretti del virus Covid 19 che genera € 56,3 milioni per contributi una tantum ed a fondo perduto a famiglie ed imprese;
fondo, per € 42,7 milioni, per interventi di investimento (a titolo esemplificativo e non esaustivo: manutenzioni ordinarie e straordinarie, adeguamenti, acquisto dispositivi sicurezza Covid per aziende di ogni tipo, anche bar, ristoranti, strutture ricettive), con contributi una tantum ed a fondo perduto, connessi alla ripartenza del sistema economico e produttivo colpito dagli effetti diretti ed indiretti del virus Covid 19;
fondo corrente ex D.L. n. 18/2020, per € 2,100 milioni per interventi Covid 19;
recupero entrata/spesa vincolata per imprese interventi Covid 19, € 3,00 milioni.
Totale Euro 104,1 milioni

Approvazione di una DGR che stanzia € 97 milioni attraverso il mantenimento del vincolo originario dell’avanzo applicato ma finalizzato ad interventi diretti a sostenere il sistema economico colpito e danneggiato dal Covid 19.
All’esito dell’approvazione della PDL da parte del Consiglio Regionale, al quale si chiederà una procedura di urgenza per concludere l’iter entro il corrente mese di maggio ed anche la disponibilità a rivisitare la Tabella C) del Bilancio 2020-2022 in funzione Covid al fine di reperire ulteriori risorse a favore della Comunità regionale, la Giunta Regionale definirà:

la platea dei beneficiari da individuare in famiglie, imprese, lavoratori, professionisti nei pilastri sanità, sociale e sport, trasporti, imprese, agricoltura e pesca, famiglie, lavoro, territorio, edilizia abitativa e ambiente, turismo e cultura;
le specifiche misure che a titolo esemplificativo e non esaustivo possono essere individuate in:
b1) contributo una tantum a nuclei familiari che a causa del lockdown nel periodo dello stesso abbiano visto azzerate e/o ridotte del 50% le entrate e in base all’ISEE;

b2) contributo a fondo perduto per affitti passivi di cittadini ed imprese;

b3) contributo a fondo perduto per bar, ristoranti, strutture ricettive;

b4) contributo a fondo perduto per attività commerciali, bar, ristoranti, strutture ricettive delle Aree Interne;