Il 46enne, dipendente di un’azienda di trasporti pubblici, è stato denunciato dalla polizia
I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Ancona, hanno individuato e deferito alla locale Procura della Repubblica di Ancona un italiano di 46 anni, dipendente di un’azienda di trasporti pubblici, in quanto ritenuto responsabile di peculato aggravato e continuato in danno della stessa ditta.
I fatti accertati risalgono dal mese di ottobre 2022, sino all’attualità e sono consistiti in ventuno appropriazioni di denaro sottratto dalle macchine distributrici dei titoli di viaggio installate sulle vetture della società di trasporto.
Il dipendente infedele, in virtù delle sue mansioni interne dell’azienda, forzava abilmente con un cacciavite le macchinette distributrici, senza danneggiarle, impossessandosi successivamente delle monete in esse contenute.
Al termine delle appropriazioni, il dipendente ripristinava i distributori senza lasciare traccia visibile.
L’attività investigativa ha permesso ai poliziotti della Squadra Mobile, di accertare ben ventuno episodi di peculato, nel corso dei quali il dipendente, nella sua qualità di incaricato di pubblico servizio, avrebbe sottratto la somma complessiva di oltre 1700 euro in monete.
L’indagine condotta dalla Squadra Mobile, esperita anche attraverso l’ausilio di attività tecniche, consentiva di individuare inequivocabilmente il dipendente responsabile, mentre sottraeva il denaro e di deferirlo in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente.
