Home Spettacolo Spettacolo Ancona

Domenica dedicata al bio nelle Marche

Aree interne
Aree interne Marche
Seminare il futuro
Seminare il futuro

ANCONA 15 OTT.  Anche nelle Marche una domenica dedicata al bio per vestire i panni degli agricoltori e comprendere i loro valori: cereali bio nelle mani e stivali ai piedi per la semina collettiva tutti insieme, bambini e adulti. Seminare a mano cereali bio, toccare la terra viva e fertile, essere parte dell’azienda agricola assieme agli agricoltori è l’opportunità offerta da “Seminare il futuro”, la manifestazione promossa da EcorNaturaSì, che si svolgerà domenica 16 ottobre nella cooperativa di agricoltura biologica La Terra e il Cielo. Con la sesta edizione di questa iniziativa, organizzata nella “Giornata mondiale dell’alimentazione”, sarà possibile essere agricoltori per un giorno sulla terra dell’azienda agricola Valentini Luciano, in Via Sant’Angelo 3 a Serra De Conti (An), socio della Terra e il Cielo.

L’evento, che coinvolge 32 aziende agricole biologiche e biodinamiche di tutta Italia, rende protagonisti adulti e bambini per far crescere in modo consapevole l’agricoltura del futuro, sostenibile per l’uomo e per l’ambiente. In contemporanea, in tutte le aziende bio, alle 11, i partecipanti spargeranno a mano, in un campo appositamente preparato, sementi biologiche e biodinamiche di cereali. Attraverso un gesto così semplice, concreto e antico bambini, genitori, nonni, amici, potranno comprendere la passione e l’impegno che i produttori bio dedicano alla fertilità della terra, alla tutela dell’ambiente e del territorio per produrre alimenti di qualità che nutrono l’uomo. La porzione di terreno seminata verrà contraddistinta da uno striscione sul quale ciascuno potrà lasciare la propria firma: per un anno, fino alla raccolta, recandosi nuovamente nell’azienda agricola, si potrà osservare la crescita dei cereali seminati.

 

“La qualità di un prodotto agricolo nasce da due componenti: la fertilità della terra e la sua vitalità e la qualità del seme – spiega Fabio Brescacin, presidente di EcorNaturaSì -, sulla fertilità della terra ogni azienda agricola bio ha un compito importante con la rotazione delle colture, il compostaggio della materia organica, l’uso appropriato del letame, l’uso nelle aziende biodinamiche dei preparati biodinamici. Sulla qualità del seme deve essere fatto un lavoro molto professionale che solo in parte può essere effettuato dai singoli agricoltori. È’ necessaria una ricerca specifica e una professionalità specifica in collaborazione con gli agricoltori, ma eseguita da persone e da aziende specializzate che abbiano come obiettivo quello guardare alla qualità nutrizionale del prodotto ed alla sua adattabilità ad una coltivazione biologica o biodinamica”.

 

Bruno Sebastianelli, presidente de’ La Terra e il Cielo, sottolinea come “i nostri soci sono orgogliosi di partecipare a questa manifestazione di cui condividiamo la filosofia, quella di informare su un modo di fare produzione biologica nel pieno rispetto della natura e della terra, ossia quella che ci ha sempre ispirato fin dal primo momento quando, nel 1980, abbiamo deciso di dedicare la nostra vita all’agricoltura di qualità”.