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DONACTION, IN REGIONE PREMIAZIONE E CERIMONIA CONCLUSIVA DEL CONCORSO

donaction foto Ilaria morottiANCONA 05 APR.  “ E’ un gioco ad incastro. Solo tu potresti avere il componente giusto”. “E’ come dire al mondo intero che se tendesse la mano troverebbe la tua”. Sono queste le frasi-slogan di Irene Antinori (Istituto Sup. di istruzione M. Ricci di Macerata) e di Marta Cappelletti (Liceo Scienze Umane C. Rinaldini di Ancona), arrivate al 1° e 2° posto nell’ambito del contest Donaction per promuovere e diffondere la cultura della donazione tra i giovani. Sono due dei 467 alunni delle III, IV e V classi di 50 scuole superiori che hanno partecipato alle sezioni Video, Scrittura creativa e Fotografia. E questa mattina sono stati premiati in Regione in una cerimonia conclusiva della seconda campagna di sensibilizzazione promossa dalla Regione Marche – Assessorato all’Istruzione, Ufficio Scolastico regionale con tutte le associazioni di volontariato: AVIS (Ass.ne Volontari Italiani Sangue), AIDO (Ass.ne Italiana Donazione Organi Tessuti Cellule), AIRP (Ass.ne Italiana Rene Polistico) ANTR (Ass.ne Nazionale Trapiantati Rene), ADISCO (sez. reg.le Marche cordone ombelicale), ADMO (Ass.ne Donatori di Midollo Osseo), LIFC (Lega Italiana Fibrosi Cistica), ANED (Ass.ne Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto), ATO (Ass.ne Trapiantati d’Organo), AIL (Ass.ne Italiana contro Leucemie). Un momento gioioso ma anche toccante per le testimonianze personali di trapiantati d’organo che concludeva un percorso di educazione, informazione e sensibilizzazione sul tema della donazione che ha coinvolto in 47 incontri nelle scuole circa 7 mila giovani.

“ Superiamo gli individualismi e riprendiamoci la gioia di donare – ha esortato  l’assessore regionale all’istruzione, Marco Luchetti rivolto ai tanti ragazzi presenti nella Sala Verde a  Palazzo Leopardi- in una società sempre più distaccata dal prossimo, non valutiamo tutto in cifre ed economicità, ma diamo sempre più risalto al valori della condivisione. Il gesto del dono è emancipazione, è ritrovare i valori fondamentali dell’essere comunità. Voi avete colto l’essenza di questi valori, vi invito quindi a diffondere il messaggio tra i vostri coetanei, a considerare il dono un patrimonio e una ricchezza e non una sottrazione. Perché se le Marche sono ancora la regione più longeva e con la più lunga aspettativa di vita,  lo si deve anche al lavoro quotidiano delle Associazioni di volontariato e alla sensibilità di molte persone che credono in questi valori. La relazionalità e la condivisione in una comunità sana sono beni che vanno difesi dal virus dell’indifferenza. “ Vincenzo Massetti (LIFC), coordinatore di Donaction ha ringraziato la Regione, le scuole e i tanti soggetti coinvolti “ Le Marche – ha detto – sono sempre sopra la media nazionale in termini di donazioni ma nell’ultimo anno ci sono state flessioni nella tendenza generale che inducono a riflettere e ci invitano ad impegnarci sempre di più.” Mentre rimane, infatti, molto alto (II posto dopo la Toscana) il numero di accertamenti di morte che tecnicamente è la fase propedeutica agli espianti d’organo, aumenta in maniera preoccupante il dato delle opposizioni da parte dei familiari. I dati relativi al contest Donaction sono stati illustrati da Alessandro Fiori, sociologo dell’Università di Urbino che ha condotto una ricerca. Il contest era stato infatti condiviso in rete: un blog dedicato con 53 articoli scritti dai ragazzi, un sito internet e naturalmente i social network dove ha ricevuto 20778 “mi piace” e sul canale you tube le visualizzazioni sono state 45 mila. La fascia più “fidelizzata” (61%) è quella fra i 13 e i 24 anni. I lavori inviati dai ragazzi sono stati tutti di una qualità notevolissima ed hanno messo più volte in imbarazzo la Commissione di valutazione appositamente istituita presso l’assessorato regionale all’Istruzione e che ha tenuto conto anche delle preferenze su internet. Il premio più ambito tra gli altri in palio ( Ipad e fotocamere) un assegno di 5000 euro da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico e gite di istruzione, è andato agli allievi della 4 Ar del Liceo Classico “Leopardi” di Macerata che hanno realizzato lo spot intitolato “Donare è come disegnare una nuova vita” (www.youtube.com/watch?v=Ec4u1e5aMqo) e che sarà proiettato in 25 sale cinematografiche della regione dal 15 aprile al 15 maggio. Per la Fotografia hanno raggiunto il primo e secondo posto due allievi del Liceo Artistico di Urbino, rispettivamente Ilaria Morotti e Francesco Di Vaio che a commento della sua immagine ha scritto: “Ogni tramonto avrà motivo di esistere se lascerà la luce all’alba che lo segue. Il dono di una luce anche dal buio più profondo.”. Vale la pena visitare il sito http://www.donactioncontest.it per apprezzare la creatività e il talento di questi giovani marchigiani (ad’e)